Economia e lavoro - 02 settembre 2025, 13:26

Genitori degli sposi, qual è il dress code da seguire

In un matrimonio, la coerenza estetica e il rispetto del protocollo cerimoniale si estendono all’abbigliamento dei genitori degli sposi.

La loro presenza, fortemente simbolica e visibile, richiede scelte stilistiche misurate, raffinate e in armonia con il concept dell’evento. Un corretto dress code valorizza il ruolo genitoriale con eleganza e discrezione, contribuendo all’equilibrio visivo e formale dell’intera cerimonia.

Dress code per le mamme degli sposi

L’abbigliamento della madre della sposa e della mamma dello sposo rappresenta un elemento di forte impatto visivo nel contesto della cerimonia e del ricevimento. Le linee guida del galateo matrimoniale impongono uno stile formale, sofisticato e coerente con il tono dell’evento, senza mai eccedere in termini di protagonismo o cromie inadeguate. Curiosando sul sito davinocerimonia.it è possibile trovare alcune soluzioni impeccabili per uno stile adeguato al contesto, nel pieno rispetto del dress code.

I colori da evitare includono il bianco in tutte le sue sfumature (avorio, panna, crema), in quanto tonalità riservate esclusivamente alla sposa, e il nero, considerato inappropriato se non elegantemente reinterpretato con dettagli cromatici o tessili che ne attenuino la rigidità. Il ventaglio cromatico consigliato spazia dalle tonalità pastello (cipria, salvia, lavanda, azzurro polvere) alle nuance più decise come bordeaux, verde smeraldo o blu zaffiro, sempre valutando la palette scelta per l’evento.

Gli accessori devono essere calibrati in funzione dell’insieme. Il cappellino da cerimonia fascinator o velette sono consentiti esclusivamente in contesti formali e preferibilmente mattutini. La pochette deve essere di piccole dimensioni, in tessuto pregiato o satinato, e le calzature devono garantire eleganza e comfort. Il beauty look richiede equilibrio: make-up professionale, luminoso ma non appariscente, e acconciatura curata, coerente con lo stile dell’abito.

Come si vestono i papà degli sposi?

Il padre della sposa e quello dello sposo incarnano un ruolo istituzionale all’interno della cerimonia e sono tenuti a rispettare un codice d’abbigliamento rigoroso, definito principalmente dalla tipologia e dal livello di formalità dell’evento.

Per i matrimoni tradizionali o religiosi celebrati di mattina o nel primo pomeriggio, la scelta più appropriata è il tight, composto da giacca grigia con code, pantaloni rigati, gilet chiaro e cravatta o plastron. Tale outfit, che richiede un certo grado di uniformità anche per lo sposo e i testimoni, deve essere indossato solo se esplicitamente previsto dal protocollo cerimoniale.

In alternativa, e per eventi meno formali, è previsto l’abito scuro classico. I colori consigliati sono il blu navy, il grigio antracite o il blu notte, abbinati a camicia bianca dal taglio impeccabile e cravatta in seta a tinta unita o con motivi discreti. Il papillon è accettabile solo per cerimonie serali molto eleganti, preferibilmente in abbinamento a uno smoking.

Le scarpe stringate in pelle lucida, Oxford o Derby, devono essere nere o marrone molto scuro, sempre in perfette condizioni. Calze lunghe coordinate completano l’ensemble con rigore.

Regole e consigli per i genitori degli sposi

L’etichetta matrimoniale prevede una partecipazione stilisticamente coerente da parte dei genitori, che devono rispettare sia le aspettative formali dell’evento sia le indicazioni eventualmente fornite dalla coppia. È quindi suggerito un dialogo diretto con gli sposi, utile a definire coordinate estetiche condivise: palette cromatica, livello di formalità, indicazioni su modelli, tessuti e accessori.

È consigliabile programmare con anticipo la ricerca dell’outfit, in modo da poter ricorrere, se necessario, a interventi sartoriali. La vestibilità dell’abito, la coerenza stilistica e la qualità dei materiali sono tre fattori chiave da seguire per una cerimonia estiva o invernale che sia. L’obiettivo è quello di trasmettere autorevolezza, discrezione e cura del dettaglio, senza sottrarre attenzione agli sposi.








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