Cultura e spettacoli - 07 settembre 2025, 07:10

Toni Servillo, Paolo Sorrentino e Valeria Bruni Tedeschi tra i premiati a Venezia ‘82

L’attore ha ricevuto la Coppa Volpi mentre il regista ha vinto il premio dei giornalisti per il film girato in Piemonte. Il Premio Pasinetti alla torinese Valeria Bruni Tedeschi

Da sinistra, Paolo Manera, Paolo Sorrentino, Toni Servillo e Beatrice Borgia

Venezia premia il Made in Piemonte. Toni Servillo, con la sua interpretazione maschile nel film di Paolo Sorrentino girato interamente nella nostra Regione, ha ricevuto la Coppa Volpi per la migliore ne La Grazia. È la prima volta che l’attore vince una coppa alla Mostra.

La Grazia di Paolo Sorrentino si porta a casa anche il Premio Francesco Pasinetti 2025 per il miglior film italiano assegnato dai Giornalisti Cinematografici Italiani (Sngci). Gli attori premiati con i Pasinetti la torinese Valeria Bruni Tedeschi per Duse di Pietro Marcello e a Toni Servillo, ancora per La Grazia. 

Niente Leone d’Oro per gli italiani che invece è andato a Jim Jarmusch con Father mother sister brother. Il Leone d'Argento invece a The Voice of Hind Rajab di Kaouther Ben Hania.

“Siamo emozionati e felici per Toni Servillo che, con il ruolo di protagonista nel bellissimo film scritto e diretto dal grande maestro Paolo Sorrentino, ha portato Torino e il Piemonte idealmente al centro alla della cerimonia di chiusura della Mostra”, dichiarano Beatrice Borgia e Paolo Manera per Film Commission Torino Piemonte.

Grazie all’indimenticabile interpretazione del Presidente della Repubblica Mariano De Santis, il nostro territorio ha avuto un ruolo di primo piano, offrendo location, ambientazioni professionisti e talent di primissimo livello – anche nel cast, come i torinesi Linda Messerklinger e Roberto Zibetti – capaci di valorizzare in modo straordinario il racconto, la storia e il messaggio del film”, aggiungono.

La presenza di FCTP – insieme alla Regione Piemonte rappresentata dall’Assessore alla Cultura Marina Chiarelli – è iniziata proprio con la proiezione de “La Grazia” all’apertura di Venezia 82 e si è confermata lungo tutta la kermesse, culminando con un evento di networking per presentare opportunità, contributi economici e film funds pari a 8 milioni di euro.