Attualità - 15 ottobre 2025, 12:27

Emergenze idrauliche: 48 imprese edili nell'elenco regionale del pronto intervento

In totale si calcolano 765 addetti distribuiti su tutte le province. Valutata la loro capacità di azione in situazioni critiche

Su iniziativa della presidente di ANCE Piemonte e Valle d’Aosta, Paola Malabaila, e grazie alla collaborazione dell’assessore regionale Marco Gabusi, del presidente UPI Piemonte Alessandro Lana, del presidente ANCI Piemonte Davide Gilardino e dell’AIPO – Agenzia Interregionale per il fiume Po, è stato stilato un elenco di imprese edili qualificate pronte a intervenire in caso di emergenze idrauliche sul territorio piemontese.

L’iniziativa, nata a seguito di un confronto avviato durante l’estate con Regione Piemonte e AIPO, mira a garantire risposte rapide ed efficaci in caso di piene, frane, dissesti, ostruzioni degli alvei o altre calamità naturali.

Sono 48 le imprese già inserite nell’elenco, per un totale di 765 addetti distribuiti su tutte le province. Le aziende coinvolte dispongono di mezzi, attrezzature e competenze specifiche per operare in condizioni critiche, assicurando reperibilità e attivazione immediata in contesti di urgenza.

“La collaborazione tra pubblico e privato è fondamentale per fronteggiare le emergenze con efficacia - commenta Paola Malabaila, presidente ANCE Piemonte e Valle d'Aosta - Questo elenco rappresenta un passo concreto verso una gestione più rapida e organizzata delle crisi idrauliche, valorizzando le competenze delle imprese piemontesi e rafforzando il legame con la Protezione Civile e con AIPO. Il sistema associativo è pronto a mettere in campo risorse e professionalità per tutelare il territorio e la sicurezza dei cittadini piemontesi.”

“Il sistema dell’emergenza in Piemonte si dota, con questa iniziativa, di un ulteriore tassello che consentirà di agire tempestivamente e potendosi affidare ad aziende conosciute e legate al territorio - è il commento di Marco Gabusi, assessore regionale alle Opere Pubbliche, , alla difesa del suolo e alla Protezione civile del Piemonte - Per questo motivo la Regione si è messa a disposizione per facilitare il rapporto tra enti locali e operatori economici piemontesi.”
 

Redazione