Si è aperta oggi a Torino la trentasettesima edizione di Restructura, con al centro innovazione, intelligenza artificiale applicata all'edilizia, rigenerazione urbana, riqualificazione e restauro. Da oggi fino al 15 novembre, l'Oval di Lingotto Fiere sarà il luogo dove i professionisti del settore potranno incontrarsi nella più grande fiera del settore del Nord-Ovest, per incontri B2B e una serie di eventi e panel tra tradizione artigiana e innovazione tecnologica. Tra le tendenze emergenti: filiere corte e materiali locali, digitalizzazione dei cantieri, salubrità indoor.
Durante la cerimonia di taglio del nastro Andrea Tronzano, Assessore al Bilancio, Sviluppo e Internazionalizzazione della Regione Piemonte ha sottolineato che "L'edilizia è un fattore cruciale per l'economia. È un comparto in cui crediamo e che sosteniamo, soprattutto in quest'epoca di grande innovazione, in cui le case si trasformano e si sta innestando un nuovo modo di abitare". E lancia un messaggio ai ragazzi e alle famiglie: "Il lavoro artigianale è un lavoro importante e se un figlio ha l'attitudine, fategli fare quel lavoro. C'è bisogno di nuove imprese e c'è il rischio che si perda il ricambio generazionale. Il lavoro c'è ma non ci sono le persone".
Paolo Chiavarino, Assessore al Commercio della Città di Torino ha messo in evidenza le grandi opportunità per il territorio: "Il piano regolatore e i 940 milioni ottenuti grazie al PNRR saranno occasione per creare un volano virtuoso per il territorio. Torino è in prima linea ed è disponibile a fare squadra con le altre istituzioni per lavorare, avendo come stella polare l'ambiente, coniugato con gli interessi del comparto per creare mantenere occupazione e ricaduta economica e finanziaria".
Cristina Amirante, Assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio del Friuli Venezia Giulia, Regione ospite di questa edizione, ha offerto un contributo significativo alla riflessione: "La legge regionale 8/2025 del Friuli Venezia Giulia può essere un modello anche per altri territori. Grazie all’orizzonte temporale ampio consente di avere richieste diffuse nel tempo, non alterare il mercato e dare benefici a tutta la filiera".
La giornata di inaugurazione ha visto protagoniste le giovani imprese e i team di innovatori dello Startup Village, che sono saliti sull’Italy Stage per presentare temi che spaziano dalla digitalizzazione dei processi e gestione aziendale, al cloud e agli strumenti per il lavoro collaborativo e la progettazione, dal monitoraggio del territorio all’automazione e alla domotica, fino alle soluzioni off-grid, come i generatori elettrici a batteria di seconda vita. Accanto a queste realtà, l’area espositiva raccoglie oltre 150 aziende provenienti da tutta Italia, con una prevalenza delle imprese del nord-ovest.
Tema dominante la sostenibilità, declinata sotto forma di efficienza energetica, materiali naturali, sistemi innovativi ma anche tecnologie digitali e 3D. La proposta fieristica è completata da un ricco palinsesto di eventi, convegni e workshop che offrono momenti di confronto tra professionisti, istituzioni e imprese.