La nuova pista ciclabile di via Nizza, parte integrante dell’anello ciclabile cittadino, sta ridisegnando completamente piazza Carducci. Il progetto, in corso di completamento da parte della Città di Torino, comporta la riorganizzazione della viabilità, con l'innesto di una corsia unica per i veicoli diretti verso Porta Nuova e la riduzione dei parcheggi presenti nella zona, tra cui i tre dell’esedra lato Molinette.
Tutela dei posti bianchi: la mozione della Lega
Sul tema dei parcheggi sono intervenuti i consiglieri della Lega, Stefano Delpero, Claudia Amadeo e Gerardo Mancuso, che hanno presentato una mozione per la tutela e il mantenimento dei posti auto a strisce bianche nella piazza. Proprio Delpero ha evidenziato come “vicino a Ovs ci siano solo 3 posti bianchi disponibili, mentre il resto è destinato a disabili o colonnine elettriche. La gente continua a parcheggiare ovunque perché alternative non ce ne sono. Speriamo, a questo punto, che i posti persi vengano ricollocati”.
L’intervento della Circoscrizione
Una criticità confermata da Alberto Loi Carta, coordinatore alla Viabilità della Circoscrizione 8. “Abbiamo una convenzione con Gtt per permettere a residenti e dimoranti di parcheggiare a prezzi agevolati all’interno delle loro strutture. Ora le energie sono concentrate sulla conclusione dell’anello ciclabile, ma a breve verrà esaminato il tratto tra l’anello e piazza Carducci. Stiamo valutando come recuperare i posti persi, soprattutto sull’esedra lato Molinette”.
"No alle strisce blu"
Da sempre il trittico viabilità-ciclabili-parcheggi è argomento di discussione e veleni alla 8. Il consigliere Vittorio Francone (M5S) ha suggerito di ragionare sulle modalità di parcheggio lungo l’asse di via Nizza, dove spesso le auto vengono lasciate in doppia o tripla fila, ipotizzando l’uso del disco orario per migliorare la rotazione. Molto critica, come da copione, la capogruppo di FdI, Claretta Marchi, che ha puntato il dito contro una possibile estensione delle strisce blu. “Chi va in ospedale per una visita non dovrebbe dover pagare il parcheggio, e certamente non tutti possono usare la bicicletta lungo la nuova ciclabile”.
I disagi di piazza Bengasi
A tranquillizzare gli animi il presidente della 8, Massimiliano Miano. “Da due anni lavoriamo su piazza Carducci ed è nostra intenzione recuperare i posti auto persi. Non dimentichiamoci che temporaneamente sono scomparsi 300 posti da piazza Bengasi, e la gente ormai si riversa tutta su Nizza Millefonti”.