Accesa discussione, questo pomeriggio, al Circolo dei Lettori di Torino, sull'incerto futuro del Salone del Libro e dell'inerente associazione di cui si auspica la nascita.
Ad intervenire, tra gli altri, è Giorgio Dell'Arti, che è intervenuto per riportare l'attenzione sul vero obiettivo della riunione: "bisogna scegliere subito degli individui che lunedì, all'incontro con il Ministero della Cultura, siano una rappresentanza autorevole davanti alle istituzioni, e che, se necessario, si presentino anche il giorno dopo."
Alle sue parole, l'editore Giuseppe Laterza ha ribattuto senza giri di parole, sottolineando il suo poco interesse per l'argomento, che sembra voler includere solo gli editori: "alla base é necessario ci sia la condivisione. Non solo editori, é fondamentale coinvolgere gli attori principali, quali bibliotecari, insegnanti, librai, perché più si è, maggiori saranno le probabilità di vincere la battaglia".
L'editore ha proseguito poi con un diretto attacco alla casa editrice "Mondadori", :"che tiene ben salde le redini di circa il 30% del panorama dell'editoria italiana". Laterza ha concluso l'intervento sottolineando l'importanza della condivisione, contro il frazioniamento italiano.