La febbre ferma l'Appendino, salta l'incontro in Circoscrizione 4. I cittadini:"Qui si vende più droga che pane"

La febbre ferma il sindaco di Torino Chiara Appendino. Questa mattina il primo cittadino avrebbe dovuto incontrare, in piazza Umbria, i residenti della Circoscrizione 4, nell'ambito del tour tra i cittadini avviato già in campagna elettorale. 

Tanti i problemi della zona denunciati dagli abitanti presenti all'incontro, su tutti quello dello spaccio. "All'angolo tra Corso Principe Oddone e via Savigliano", spiega un pensionato "si vende più droga che pane".

I problemi nascono dal cantiere collocato all'incrocio delle due strade, che è diventato un riparo sicuro per i gruppi di spacciatori nigeriani e gli acquirenti. Un vero e proprio supermarket, dove i primi nascosti dal muro di contenimento passano, a fronte ovviamente di soldi, le dosi ai secondi. Ed è proprio in quest'ultimo caso che nascono i problemi. "Dopo le 18" spiegano "fino alle 6 di mattina, diventa la terra di nessuno". "Capita spesso che in strada, ma addirittura negli androni delle scale, troviamo qualcuno che si buca". "Nelle cantine" spiega un altro "vengono rinvenute sovente siringhe abbandonate". Tutto questo a pochi metri da una scuola, quella sull'angolo tra via Caserta e via Savigliano.

"La cosa più paradossale", spiegano, "è che a cinquanta metri c'è una pattuglia permanente dei Carabinieri davanti alla sede del Pd, dopo che si era verificato l'atto vandalico. I militari fanno giustamente quello che gli viene ordinato, ma è paradossale che stia li e non giri nel quartiere per noi cittadini".