Torino Pride pronto ad un’azione legale contro il sindaco di Favria. Il primo cittadino è finito nell’occhio del ciclone perché si rifiuta di celebrare il matrimonio di due ragazzi, dichiarando di non voler andare contro i suoi precisi dettami etici.
“Gravissima”, commenta Torino Pride, “la presa di posizione del sindaco di Favria, che sulla base di pretestuose questioni “di principio” viola in modo palese la legge e i diritti dei suoi concittadini e delle sue cittadine omossessuali e per estensioni di tutte e di tutti”.
“Direi che a questo punto”, afferma il Coordinatore del Torino Pride Alessandro Battaglia, “sia chiara l’intenzione vessatoria e omofoba del primo cittadino. Il Coordinamento è pronto a qualsiasi azione di protesta e, se del caso, ad agire le vie legali per la tutela dei diritti dei cittadini coinvolti”.