Tav, Frediani (M5S):"Patetico il tentativo di Telt di portare l'arte nel tunnel dopo aver devastato il museo archeologico di Chiomonte"

“Se non riesci ad uscire dal tunnel, arredalo”. Una battuta che gira su web da qualche tempo che forse ha ispirato anche i vertici TELT alle prese con i pesanti ritardi sulla tabella di marcia.

E' notizia di queste ore infatti l'apertura della mostra “Tunnel Art Work” dentro la galleria di Chiomonte. Un'iniziativa surreale, la cui utilità è ignota. Che senso ha confinare opere d'arte all'intero di un tunnel inaccessibile alla maggior parte dei cittadini? E soprattutto, ci domandiamo, con quali fondi sarà finanziata quest'ennesima operazione di propaganda? Il sospetto è che si sprechino ancora una volta soldi pubblici con l'obiettivo di sostenere gli affari delle solite lobbies. Curiosa inoltre la circostanza che ad organizzare l'evento sia proprio il presidente del Circolo dei Lettori, fondazione a socio unico della Regione Piemonte e creatura dell'attuale assessore regionale alla Cultura Antonella Parigi.

Il tentativo di TELT di spacciarsi per mecenate dell'arte e della cultura in Valsusa è patetico, considerando soprattutto il grave danno arrecato al Museo archeologico di Chiomonte ed alla devastazione del sito neolitico durante l'allestimento del cantiere.

Francesca Frediani, Consigliere regionale M5S Piemonte