Scade oggi l'ultimatum dato dai collaboratori di Foodora ai propri dirigenti, per la revisione del contratto e la rielaborazione di alcune clausole poco consone.
Nonostante i quattro giorni concessi in seguito all'incontro di lunedì, tutto ciò che i ragazzi hanno rivenuto è stata una mail in cui si garantiva l'aumento del guadagno a consegna (da 2.70 a 3.70) e la convenzione con alcune ciclofficine per sconti sulle revisioni bici. Nessun riferimento quindi all' intenzione di voler mutare la tipologia di contratto, come i dipendenti avevano chiesto né di garantire diritti base dei lavoratori, quali ad esempio ferie, malattia e straordinari.
Tuttavia sembra che i dirigenti avessero comunque accordato un incontro, a cui avrebbe preso parte anche un rappresentante di Foodora Germania, disposto ad ascoltare i ragazzi. Il confronto, previsto per le ore 12.00 di oggi, sarebbe a quanto pare saltato, con un preavviso di circa dieci minuti, perché dirigenti hanno ritenuto poco contrattabili ed attuabili le richieste dei ragazzi, che si ritengono indignati ed offesi.