Nella giornata di venerdì 21 ottobre è previsto uno sciopero nazionale di 24 ore, a cui aderisce l'organizzazione sindacale USB Lavoro Privato alla quale si sono associati anche l’USI e il sindacato della scuola Unicobas. Lo sciopero, che coinvolgerà lavoratori privati e pubblici, è indetto per protestare contro le politiche economiche del governo Renzi, la legge Fornero, la riforma della "Buona Scuola" e la riforma costituzionale che sarà oggetto di referendum il 4 dicembre.
GTT comunica l'adesione allo sciopero. Il servizio sarà comunque garantito – fanno sapere dal Comune – nelle seguenti fasce orarie:
- Servizio urbano e suburbano della Città di Torino e Metropolitana: dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 12 alle ore 15.
- Autolinee extraurbane e sfm1 Pont-Rivarolo-Chieri (ferrovia Canavesana) e SfmA Torino-Aeroporto-Ceres: da inizio servizio alle ore 8 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30.
Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro il termine delle fasce di servizio garantito. Lo sciopero potrà avere ripercussioni anche sull'operatività del Centro di Servizi al Cliente di Porta Nuova e sui diversi servizi gestiti da GTT, con conseguenti possibili disagi per l'utenza.
A seguito dello sciopero del personale del Gruppo FS Intera Rete, in concomitanza con lo sciopero nazionale USB, dalle ore 9.01 alle 17 di venerdì, il servizio della linea ferroviaria sfm1 Pont-Rivarolo-Chieri potrebbe non essere garantito nel tratto Settimo – Torino Porta Susa – Chieri.
I lavoratori del trasporto aereo sciopereranno per 24 ore, ma saranno assicurati i voli nelle fasce di garanzia dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21.
Non saranno inoltre assicurati la regolare apertura e il servizio degli sportelli degli uffici verbali, cassa e relazioni esterne (visura immagini, rilascio atti) del Comando di via Bologna 74.