Il 22 ottobre si svolgerà a Torino un convegno della Cisl Medici sui flussi migratori. Partecipano, tra gli altri, i segretari generali di Cisl Medici e Cisl Piemonte, Giovanni Camisasca e Alessio Ferraris, il segretario regionale Cisl, Sergio Melis, e la responsabile del Dipartimento Immigrati, Donne e Giovani della Cisl confederale, Liliana Ocmin. A partire dalle ore 9, al Golden Palace, in via dell'Arcivescovado 18, a Torino
“In questo convegno vogliamo discutere e approfondire le condizioni sanitarie dei migranti nelle terre di origine, durante il loro viaggio verso le nostre coste, e all'arrivo in Italia; affrontare il problema delle donne, dei bambini non accompagnati, dei migranti con problemi psichiatrici e delle modalità di accesso al welfare e ai servizi sanitari; e discutere anche di privato sociale e reti globali”.
Così il segretario generale della Cisl Medici Piemonte, Giovanni Camisasca, introduce il convegno promosso dalla sua federazione dal titolo: “Hightlights in medicina. Medici e flussi migratori, nuova emergenza sanitaria od opportunità per nuove relazioni?” che si svolge sabato 22 ottobre, a partire dalle ore 9, al Golden Palace, in via dell'Arcivescovado 18, a Torino.
Oltre alla relazione del segretario generale regionale Cisl Medici, Giovanni Camisasca, sono attesi gli interventi del segretario generale della Cisl Piemonte, Alessio Ferraris, che aprirà il convegno alle ore 9; della responsabile del Dipartimento Immigrati, Donne e Giovani della Cisl confederale, Liliana Ocmin, che affronterà il rapporto sindacato-emergenza immigrazione (intorno alle ore 10,30) e del segretario regionale, con delega alle Politiche socio sanitarie, Sergio~Melis, che parteciperà alla tavola rotonda del pomeriggio (ore 14,45), moderata dal giornalista Francesco Antonioli, parlando di “Un welfare inclusivo per una società che integra realmente”.
Tra gli altri ospiti, l'assessore regionale alla Sanità, Pietro Saitta e Monsignor Marco Arnolfo, vescovo di Vercelli.