È pronta a sfidare Foodora, il colosso tedesco della consegna a domicilio di cibo in bicicletta, Eatintime, App nata all'ombra della Mole.
Oggi a Palazzo Civico si è svolta una Commissione, al quale hanno preso i rider per denunciare all'amministrazione le pesanti condizioni lavorative a cui sono sottoposti.
Tra i presenti in sala Alfredo Orto, di Eatintime, che è intervenuto a margine per spiegare l'iniziativa imprenditoriale. Alla base della start-up la medesima idea della consegna del cibo a domicilio.
"Siamo in piena crescita sul mercato torinese, non abbiamo ancora le forze per assumere i 200 riders, ma stiamo lavorando ad un progetto valido e serio per offrire una sistemazione migliore di quella attuale ai lavoratori."