Fino al 31 ottobre 2015 è possibile sottoscrivere la petizione relativa alla proposta di legge, d’iniziativa popolare, per regolamentare la cannabis e i suoi derivati.
Le firme si raccolgono presso i Comuni di appartenenza, negli orari di apertura al pubblico, ed occorre presentarsi con un documento di riconoscimento in corso di validità
La proposta prevede che qualsiasi persona maggiorenne possa coltivare liberamente in forma individuale, senza bisogno di autorizzazione, sino a 5 piante femmina di cannabis.
Il produttore può detenere le piante e il prodotto da esse ottenuto per uso personale senza però svolgere con la cannabis così prodotta e detenuta (compresi i suoi derivati) attività di lucro.
Nel caso in cui si intenda coltivare un numero di piante comprese tra 6 e 10 il coltivatore dovrà - qualora la legge venga varata - inviare la comunicazione all’ufficio dell’assessorato regionale competente in agricoltura, dove verrà istituito il Registro dei coltivatori individuali e in forma associata di cannabis per uso personale, che deve garantire in modo particolare il pieno e completo diritto alla riservatezza dei dati relativi ai coltivatori.
Ma prevede anche che qualsiasi persona maggiorenne possa coltivare legalmente in forma associata piante di cannabis femmina e che nel caso in cui la coltivazione avvenga all’aperto essa debba essere effettuata esclusivamente in base ai principi dell’attività agricola biologica.
Le associazioni - composte di un numero massimo di 100 associati – che hanno lo scopo esclusivo della coltivazione di cannabis, la detenzione e l’uso dei prodotti da essa ottenuti per il consumo personale degli associati al cui atto di costituzione con il fine di coltivare cannabis per uso personale debbono incaricare il loro legale rappresentante di comunicare la volontà di coltivare cannabis all’ufficio dell’assessorato regionale competente in agricoltura. Il numero di piante di cannabis coltivabili da ciascuna associazione autorizzata è pari a 5 piante femmina per ciascun associato.
Ed infine che la coltivazione di cannabis a fini commerciali può essere effettuata esclusivamente da maggiorenni, e che il commercio all’ingrosso e la vendita al dettaglio della cannabis e dei suoi derivati è legale.
Resta vietata la propaganda pubblicitaria, diretta o indiretta, della cannabis e dei prodotti da essa derivati.