Appendino applica due pesi e due misure. A lanciare questo j’accuse è il consigliere Silvio Magliano, che spiega: “Che la casa sia la prima emergenza per i torinesi è un concetto che sostengo da tempo. Proprio alla luce di questa convinzione avevo presentato, lo scorso 19 ottobre, un emendamento alla proposta di mozione della Consigliera Montalbano sulla “Promozione del recupero di immobili abbandonati per l’emergenza abitativa””.
“Ero e resto conscio della necessità di destinare a questa finalità”, prosegue l’esponente dei moderati, “il maggior numero possibile di stabili e appartamenti. Con la mia modifica chiedevo che si includessero nell’impegnativa non soltanto gli immobili di proprietà comunale attualmente vuoti, ma anche quelli abusivamente occupati”.
“Durante il Consiglio dello scorso 3 novembre tuttavia”, spiega Magliano, “la Maggioranza ha votato contro, monolitica e compatta. Un bel regalo ai tanti centri sociali che da anni occupano abusivamente immobili della Città e che altrettanto abusivamente utilizzano luce, acqua e gas a spese dei cittadini”.
“Mi auguro che il rispetto della legalità, che la Sindaca Appendino cerca di promuovere multando severamente chi posteggia in doppia fila, si voglia prima o poi applicare anche a chi occupa abusivamente”, conclude il consigliere di minoranza.
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