Calcio - 04 dicembre 2016, 17:22

La Samp ridimensiona il Toro

Granata battuti dai gol di Barreto e Schick: per la prima volta da settembre la squadra di Mihajlovic resta a secco

La Samp ridimensiona il Toro

Nel giorno del referendum costituzionale, i granata dicono no all’ipotesi Europa, uscendo sconfitti da Marassi, nel turno in cui anche le dirette concorrenti Atalanta e Lazio sono rimaste senza punti. La squadra dell’ex Mihajlovic può recriminare solo per la traversa colta in avvio da Iago Falque e la rete di Maxi Lopez annullata per fuorigioco nel finale, in mezzo però i granata (per l’occasione in maglia bianca) hanno fatto troppo poco.

Una gran parata di Puggioni ha negato la gioia del gol a Belotti, ma per il resto il portiere blucerchiato non ha dovuto fare gli straordinari per tenere sigillata la sua porta: era dalla fine di settembre, dalla partita chiusa in 9 contro 11 a Pescara, che il Toro non chiudeva senza reti all’attivo, in compenso la difesa non ha perso l’abitudine di incassarne, con l’1-0 offerto in confezione natalizia a Barreto, non esattamente Messi o Cristiano Ronaldo. Nel recupero è arrivata anche la seconda segnatura per la Sampdoria, che ha dimostrato che le lacune di gioco emerse nelle ultime uscite del Toro, anche se vittoriose, erano il segnale di una condizione poco brillante. Urge ritrovare brillantezza subito, domenica prossima c’è il derby e servirà un’altra prova per cercare di fermare la corsa della Juve capolista.

Toro in campo con i suoi titolarissimi, dopo la scelta di mandare in campo le seconde linee in Coppa Italia da parte di Mihajlovic, che poi aveva dovuto mettere dentro prima Ljajic e poi Belotti per portare a casa vittoria e qualificazione, il grande ex Quagliarella guida invece l’attacco della Sampdoria, che si schiera con il consueto 4-3-1-2 tanto caro a Giampaolo. Le due squadre rispettano il minuto di silenzio in onore alle vittime del Chapecoense, poi si inizia subito su ritmi altissimi, con la Doria che parte meglio, costringendo il Toro negli ultimi trenta metri, ma i granata hanno la prima occasione della gara, con la traversa scheggiata da Iago Falque con una gran sventola da fuori. La risposta blucerchiata arriva due minuti dopo: inserimento di Muriel in area, con l’ex Udinese che manda alto un calcio di rigore in movimento. Al 1 2’ Ljajic testa i riflessi di Puggioni con un velenoso calcio di punizione, sul ribaltamento di fronte Hart è attento sull’ex Quagliarella: si gioca su ritmi altissimi, con il Toro che cerca moltissimo Ljajic a sinistra, ma il serbo alterna belle giocate a errori e leziosismi inutili.

Al minuto 22 Zappacosta prova a sorprendere Puggioni, mentre Quagliarella di testa non inquadra la porta sugli sviluppi di un corner. Dopo mezz’ora a tutto gas, le due formazioni rallentano i ritmi e così si arriva alla pausa senza più occasioni da segnalare. La ripresa inizia subito con un brivido, Samp vicina al vantaggio su azione d’angolo e susseguente furibonda mischia, con la difesa granata che si salva in qualche modo, il Toro risponde con Ljajic, che trova attentissimo Puggioni sulla sua conclusione in diagonale. Quando la squadra di Mihajlovic sembra poter prendere il comando della gara arriva il gol blucerchiato, con i difensori granata che si addormentano su azione d’angolo, consentendo a Barreto di controllare in mezzo all’area, girarsi e infilare Hart nell’angolino. Il Toro prova a reagire immediatamente, ma rischia di incassare il raddoppio, quando Muriel sfiora la traversa su calcio di punizione.

Giampaolo rafforza la mediana dopo un’ora di partita, inserendo Linetty per Bruno Fernandes, la risposta di Mihajlovic non arriva immediatamente, anche perché la sua squadra comincia a prendere d’assedio la metà campo avversaria e al 22’ ci vuole un miracolo di Puggioni sulla linea per negare al colpo di testa di Belotti si infilarsi in rete. A metà ripresa Toro all’arrembaggio con quattro punte in campo, dopo l’ingresso di Boyé al posto di Benassi.  Gli animi si surriscaldano, l’arbitro Orsato espelle Giampaolo, che era uscito più volte dalla sua area tecnica, Mihajlovic sceglie la carta della fisicità e toglie Iago Falque per mettere dentro l’ex Maxi Lopez. Il finale è un arrembaggio granata, ma tanto generoso quanto confuso e sterile, si susseguono le mischie davanti a Puggioni senza che però si arrivi a costruire una nitida occasione per il pareggio. A un minuto dal 90’ arriva l’1-1 di Maxi Lopez, ma al momento dello stacco l’argentino era in lieve fuorigioco. Nel recupero la rasoiata di Valdifiori non trova la porta, mentre sul fronte opposto ci riesce il nuovo entrato Schick, che fa esplodere la gradinata sud e masticare amaro i tifosi granata.
 
TABELLINO

Sampdoria – Torino 2-0
SAMPDORIA (4-3-1-2):
Puggioni; Pereira, Silvestre, Skriniar, Regini; Barreto, Torreira, Praet (36’ st Alvarez); Bruno Fernandes (15’ st Linetty); Muriel (44’ st , Quagliarella. All. Giampaolo
TORINO (4-3-3): Hart; Zappacosta, Rossettini, Castan, Barreca; Benassi (24’ st Boyé), Valdifiori, Baselli (39’ st Acquah); Iago Falque (33’ st Maxi Lopez), Belotti, Ljajic. All. Mihajlovic
Arbitro: Orsato di Schio
Reti: st 6’ Barreto, 49’ Schick
Ammoniti: Rossettini, Barreto, Benassi, Barreca, Baselli
Espulso: l’allenatore della Samp Giampaolo

Massimo De Marzi

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