Il tecnico del Cenisia Secci è soddisfatto dopo il 2-1 rifilato all'Accademia Grugliasco: “Primo tempo davvero buono, abbiamo fatto bene, gestito la palla sempre con attenzione e, soprattutto, con la velocità giusta per non far ragionare gli avversari. Nell’intervallo ho detto ai ragazzi che dovevamo chiuderla, altrimenti rischiavamo. E infatti nel secondo tempo abbiamo rischiato di non vincerla, a causa di un calo di concentrazione e di tanti errori evitabili: spesso, lasciavamo a loro la possibilità del contropiede e loro ci prendevano in velocità. Devo dire che, considerato che avevamo tantissime assenze, comunque sono soddisfatto: tutti hanno giocato al massimo. Certo, c’è qualche errore: cercheremo di fare ancora meglio nelle prossime gare”.
A fine partita il tecnico ospite Dini chiarisce i motivi della sua espulsione e analizza la partita: “L’arbitro mi ha espulso perché ho usato un’espressione “colorita” circa un fallo accaduto nel rettangolo di gioco. In ogni caso, anche qui da bordo campo ho visto un bel secondo tempo: abbiamo tirato fuori l’orgoglio e, forse, con un pizzico di precisione in più, avremmo potuto giocarcela per il pareggio. Dispiace, perché nel primo tempo invece non abbiamo giocato proprio, non sfruttavamo gli spazi e loro ci hanno dominato: i ragazzi devono capire che la partita inizia dal primo minuto”.