Lunedì 6 Marzo alle ore 21 Amedeo Minghi arriverà a Torino al Teatro Colosseo.
“Le vedremo parlare, cantare, ballare, suonare, vivere”... questa postilla accompagna i manifesti pubblicitari del nuovo Concerto spettacolo di Amedeo Minghi. Un tour scaturito dal successo del cofanetto di nuove canzoni distribuito dalla Sony e uscito in concomitanza dei 50 anni di carriera che l'artista festeggia con la musica: “La bussola e il cuore”.
Un melodista visionario. Uno dei più grandi autori e interpreti della nostra canzone, con una personalità romantica, da sognatore, che spesso, come è accaduto in passato, supera le mode contingenti per offrire al pubblico opere che non seguono logiche di mercato, ma sono semmai contraddistinte da uno stile personale d’interpretazione dall'alto profilo comunicativo. Amato da più generazioni, grazie alla composizione di melodie d'indescrivibile bellezza che creano ponti tra la gente.
«In occasione dei miei cinquant’anni di carriera, - dichiara Amedeo Minghi - avevo la necessità di far ascoltare ciò che sono oggi con nuove canzoni, ma nello stesso tempo, senza toni celebrativi, riconsiderare la mia esperienza musicale. Durante questo concerto spettacolo - aggiunge l'artista – racconterò di questo mio ultimissimo lavoro, muovendomi dentro questi tre cd, che, come tre satelliti, orbitano intorno a ciò che è il mio mondo musicale, fatto di tante occasioni e percorsi. Questo lavoro mette in luce una profondità espressiva che si rintraccia nei miei provini inediti, nell’inconsapevolezza di canzoni che hanno resistito al tempo e nello stesso tempo, il piacere di condividere nuovi brani ora, da teatrante, quale mi definisco, - sorride - è il momento di vederli in scena».
Immagini, balletti, musicisti accompagneranno in tour Amedeo per dare corpo alla messa in scena dei tre cd: La bussola, le nuove dimensioni musicali; il cuore, i ricordi di sempre, le canzoni più celebri e il percorso della fede; mappe, un vero e proprio zibaldone della melodia firmata da Minghi.
L’artista dopo Torino altre città italiane: l’8 marzo a Gallipoli (Teatro Italia), l’11 marzo a Trento (Audiorium Santa Chiara), il 17 marzo ad Asti (Teatro Alfieri) e il 25 marzo a Mestre (Teatro del corso).