Attualità - 27 febbraio 2017, 18:45

“Abita Nichelino”, da un'idea della Città e della Cooperativa “Educazione Progetto”

Si occupera' di politiche abitative (Housing Sociale), avendo ottenuto il contributo della Compagnia di San Paolo per 25 mila euro

“Abita Nichelino”, da un'idea della Città e della Cooperativa “Educazione Progetto”

Sta per partire “Abita Nichelino”, il progetto di rilancio dell'Housing Sociale ideato dalla Città di Nichelino – in collaborazione con la cooperativa sociale “Educazione Progetto” – e che ha, recentemente, ottenuto un contributo di 25.000 Euro nell'ambito del “Programma Housing” della Compagnia di San Paolo.

Il progetto ha lo scopo di promuovere l'Housing Sociale sul territorio cittadino, offrendo servizi specifici e tesi sia ad agevolare l’incontro tra domanda e offerta abitativa a Nichelino, a canone calmierato, e sia a migliorare le condizioni abitative di persone sole e/o famiglie in situazioni di vulnerabilità economica (nuclei a “reddito zero” o “minimo”).


Sono diversi i passaggi attraverso i quali Abita Nichelino” si svilupperà:

  • un tavolo di lavoro per individuare le esigenze specifiche di proprietari e inquilini, con le relative modalità di intervento;

  • una campagna di comunicazione rivolta ai piccoli proprietari con l’obiettivo di sensibilizzarli sulle opportunità (in particolare le agevolazioni) offerte dalla scelta del canone calmierato e/o concordato, sviluppando così le dinamiche del mercato;

  • un'azione di informazione in tutta la città per promuovere i servizi di mediazione e accompagnamento alla casa già esistenti sul territorio come l’Agenzia Sociale per la Locazione (ex servizio Lo.Ca.Re.).

Il progetto “Abita Nichelino” – spiega l'assessore alle Politiche Sociali, Gabriella Ramello – fa parte di un programma ben più ampio che l'Amministrazione Comunale sta sviluppando. Un intervento che riguarda la riqualificazione urbana, in particolare delle periferie, e il sistema abitativo, con speciale attenzione per le situazioni di disagio”.

L'opera della Città di Nichelino, infatti, si muove ad ampio raggio anche nell'ambito delle azioni di sostegno nei casi di “morosità incolpevole”.

La tempistica nei casi morosità incolpevole è fondamentale – sottolinea Ramello – e può fare la differenza. Se veniamo informati nella primissima fase, possiamo intervenire con un contributo “una tantum” e fungere da soggetto mediatore, evitando che si determinino situazioni critiche e irrisolvibili”.

Proprio per questa ragione – interviene il sindaco, Giampiero Tolardo – il Comune parteciperà a un bando della Regione Piemonte per aumentare i fondi destinati alla morosità incolpevole, portandoli da 8.000 a 59.000 Euro. “Abita Nichelino” e la sua rete di servizi saranno un'opportunità per rispondere alla complessa questione abitativa e alle situazioni di disagio. Siamo grati alla Compagnia di San Paolo per aver creduto nella bontà del nostro progetto e per averlo sostenuto.

Dunque, oltre alle politiche di sviluppo del territorio e alle azioni di sostegno e mediazione, il ruolo di “Abita Nichelino” è anche quello di consentire a proprietari (locatori) e inquilini (locatari) di “viaggiare informati”, di conoscere opportunità e potenzialità offerte dai soggetti istituzionali, in primo luogo l'Amministrazione Comunale, nell'ambito dell'Housing Sociale.

Massimo De Marzi

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