Per Telecom Italia restano strategici il polo tecnologico e amministrativo/tecnico di Torino. A ribadirlo è Giacinto Tribioli, a capo del settore "Risorse Umane" per il Nord Ovest, audito lunedì 6 marzo a Palazzo Civico.
Nelle scorse settimane l'azienda di telefonia aveva annunciato il trasferimento di circa 265 lavoratori, dalle sedi di Torino e Milano, a Roma.Tribioli, come già emerso, ha spiegato il numero dei dipendenti trasferiti dal capoluogo piemontese al Lazio è diminuito, passando da 100 a 36. "La Tim", ha commentato Tribioli, "si muove all'interno di previsioni di contrattuali di legge e segue il contratto delle telecomunicazioni". Nei prossimi mesi è previsto inoltre il trasferimento di una dozzina di lavoratori dalla sede di Milano a Torino.
Il 10 marzo Telecom presenterà a Roma, alle segreterie nazionali dei sindacati, il piano industriale 2017-2019, con l'obiettivo di ritessere i rapporti.