La futura Linea 2 della Metro non salterà Barriera di Milano. A dirlo è la Circoscrizione 6, che ieri ha interpellato l'assessore ai trasporti Maria Lapietra. L'architetto Currado, amministratore di InfraTo, nel corso del "Turin Islamic Economic Forum" aveva presentato una nuova ipotesi progettuale che avrebbe bypassato il "Trincerone" e quindi tagliato di fatto fuori Barriera di Milano.
"L'assessora Lapietra, che è intervenuta alla Circoscrizione 6", spiega la coordinatrice Valentina Ciappina, "non ha avuto esitazioni e ha detto che no, la suggestione non era condivisa e non era programmata".
"Ha detto", prosegue, "che le 12 società che hanno partecipato alla gara hanno lavorato e che verranno ovviamente esaminati i loro progetti. Che, pur nelle ipotesi teoriche di modifiche del tracciato, non si può pensare di escludere un'area come quella di via Gottardo e Sempione, la cui densità abitativa, la cui centralità nello sviluppo dell'area nord e la cui importanza è indubbia. Ha ribadito che una parte della progettazione sarà partecipata".
La coordinatrice Ciappina dichiara ancora: "L'esito della commissione è in qualche modo ambivalente: da un lato siamo rassicurati sul tracciato della linea 2 e sul passaggio dello stesso in Barriera di Milano, dall'altro lato siamo preoccupati che esternazioni improvvisate possano compromettere percorsi avviati da anni e profondamente attesi dal territorio."
Si chiede infine Ciappina: "Quali saranno le conseguenze delle ormai note esternazioni di InfraTo ai possibili investitori internazionali? Come è possibile scavalcare con leggerezza - quantomeno dal punto di vista verbale - la gara internazionale, in attesa di aggiudicazione, su cui il Ministero ha investito 10 milioni di euro?"
Conclude la Presidente Carlotta Salerno: "La metropolitana è un obiettivo in cui crediamo e su cui non faremo passi indietro. Barriera di Milano conta 80000 abitanti, un grande fermento sociale e culturale e allo stesso tempo grandi difficoltà economiche e strutturali. La metropolitana deve essere un obiettivo comune di riqualificazione, collegamento, sviluppo."





