Una domenica tradizionale non è tale senza la messa. A portare un côté religioso alla tre giorni di Matteo Renzi ci ha pensato Don Andrea Bonsignori, Direttore del Cottolengo di Torino. Il religioso non è nuovo all'ambiente Dem: in passato aveva già parlato alla Leopolda.
L'intervento del prete sul palco aveva il sapore infatti di un'omelia dedicata agli ultimi, verso i quali da anni lui si batte.
"Bisogno avere le idee chiare", ha detto il Don, "in fatto di problemi sociali. Dobbiamo dare voce anche ai ragazzi che non hanno la forza di parlare".
"Qua si è parlato di stabilità", ha proseguito, "che è necessaria. Non possiamo perpetrare la causa dei poveri a capo nuovo tutto le volte"
"Bisogna dare le gambe", ha continuato il religioso, "a non ce l'ha. Conosco Matteo da tre anni e lui ci è riuscito, penso solo alla legge "Dopo di noi"".
"Torniamo a casa ricchi di speranza", ha concluso.







