Eventi - 15 marzo 2017, 14:12

Punta a oltre settemila iscritti la mezza maratona di Torino

Al via il 25 e 26 marzo a sostegno al centro antitumori di Candiolo

Punta a oltre settemila iscritti la mezza maratona di Torino

Da quest’anno la mezza maratona di Torino diventa internazionale. E’ stata presentata oggi in Comune la terza edizione della Santander, la gara podistica che si tiene il 25 e 26 marzo in città, organizzata da Base running e pensata per favorire enti benefici a partire dalla Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro.

All’evento collabora Santander consumer bank. L’obiettivo di quest’anno è superare le settemile presenze del 2016. Tra le novità dell’edizione del 2017, il percorso della mezza maratona a giro unico con partenza alle ore 10 e arrivo in piazza San Carlo, la domenica 26 marzo. Il percorso, che l’anno scorso ha attirato molti turisti, passa attraverso le bellezze storiche e architettoniche della città.

“Siamo orgogliosi di accogliere runner da tutta Italia e dall’estero – dichiara Alessandro Rastello, presidente di Base running asd – siamo nati dieci anni fa per mettere a disposizione di alcune persone l’entusiasmo per la corsa come mezzo per stare bene e socializzare”.

“Quest’anno abbiamo dei campioni – sottolinea - dei keniani che corrono sotto le due ore e zero tre, Catherine Bertone che l’anno scorso a oltre 40 anni è stata convocata a Rio. Ci fa fa piacere che anche atleti di questo spessore corrano con noi”. Oltre alla 21 chilometri si correrà anche la 10 – che per ora vanta tremila iscritti – e poi la Camminata da tre chilometri, La Santander charity run, il cui devoluto andrà totalmente a sostegno di Candiolo. Infine, i piccoli da zero a 14 anni potranno correre la Kids run.

“Devo ringraziare i piemontesi – ha detto Allegra Agnelli, rivolgendosi alle donazioni grazie a cui vive la Fondazione - che hanno creduto in questo sogno. Trovare così tanti fondi così è stato quasi un miracolo”. Roberto Finardi, assessore comunale allo Sport, ha aggiunto: “Come città siamo molto lieti di questo evento dalla duplice valenza, sportiva e della solidarietà, siamo lieti di dare un appoggio a Candiolo. Siamo a settemila iscritti e speriamo di non fermarci”.

Mauro Laus, presidente del consiglio regionale del Piemonte, rappresentante degli Stati generali dello sport e del benessere, definisce la Mezza di Torino “una delle tante iniziative virtuose di una comunità, prima della ricerca c’è la prevenzione primaria e dobbiamo porre in essere buone pratiche e nuovi stili di vita”.

L’evento sportivo contribuisce ad incrementare il turismo, ha infine precisato Daniela Broglio di Turismo Torino: “Se questa è una città che ha ancora una motivazione alta del viaggio legato ala cultura – ha detto - sempre più il turista del futuro ricerca delle motivazioni forti nel suo viaggio che gli permettano di socializzare e questa manifestazione fa conoscere e non solo vedere, ma partecipare”.

Elisa Sola

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