Un minuto di silenzio per le vittime dell’attentato del 22 marzo a Londra, quando un’auto aveva travolto alcuni passanti sul ponte di Westminster, in quel momento particolarmente affollato, per poi schiantarsi contro il cancello del Parlamento, a pochi passi dal Big Ben.
Lo ha osservato il Consiglio regionale del Piemonte in apertura della seduta di martedì 28 marzo, dopo un breve ma significativo intervento del presidente Mauro Laus. Il tragico bilancio del fatto di sangue, è di quattro morti, più l’attentatore, e quaranta feriti, di cui sette versano in gravi condizioni.
“Nel primo anniversario degli attentati di Bruxelles, quando le bombe in aeroporto e metro provocarono trentacinque morti, nel Regno Unito torna la paura. Dagli attentati alla metropolitana di Londra, che nel 2005 costarono la vita a cinquantasei persone, sono passati quasi dodici anni. Siamo di fronte a momenti terribili, che ci lasciano addolorati e sgomenti, ma che non devono, tuttavia, indebolire il sogno di un’Europa libera e democratica e che, al contrario, ci spingono a rafforzare l’impegno di tutte le istituzioni a reagire con compattezza, mettendo in campo una strategia comune contro chi uccide in modo vile e barbaro” ha affermato Laus.
Ha poi concluso: “Il nostro cordoglio e la nostra vicinanza vanno ai familiari delle vittime e al popolo inglese, oltre agli auguri per la completa guarigione di tutti coloro che sono rimasti feriti”.