Delrio nella sua passerella torinese straparla senza conoscere la realtà della Valsusa e del TAV. Come può invocare l'ascolto del territorio quando per oltre 20 anni nessun politico locale e nazionale, a partire da Chiamparino, ha mai voluto approfondire le ragioni del NO ad un'opera devastante per la Valsusa e la cintura torinese?
Quale sarebbe “l'intelligenza del territorio” cui allude? Noi pensiamo debba essere quella di chi da sempre studia questo folle progetto e ne contesta l'utilità e la realizzazione, il movimento No TAV.
Oggi sia Delrio che Chiamparino si sono prestati all'ennesima mistificazione della realtà provando a spacciare opere realmente utili al territorio (come FM5) collegandole al TAV che sprecherà solo risorse pubbliche senza alcun beneficio per i cittadini. E' da queste favole spacciate per verità che si comprende come ad eccezione del TAV non vi sia lo straccio di un'idea concreta per il trasporto pubblico in Piemonte.