Bilancio di previsione 2017, riforma del decentramento, gestione dei servizi essenziali e sostegno del tessuto associativo. Sono stati questi gli argomenti affrontati dai consiglieri di maggioranza delle otto Circoscrizioni di Torino, che oggi si sono trovati presso la sala polivalente di via De Santis.
L’appuntamento, ha segnato l’avvio di incontri periodici tra le maggioranze dei territori cittadini, con l’obiettivo di stabilire priorità di lavoro e analizzare le politiche della Giunta Appendino
“Nel bilancio 2017”, commentano i Presidenti di Circoscrizione, “rileviamo la sostanziale assenza della valorizzazione del Decentramento amministrativo e una sostanziale non applicazione del principio di sussidiarietà”. “Altro elemento di attenzione critica”, proseguono, “è quello relativo alla comunicazione: non vi è reale accesso alle informazioni, strumento fondamentale per consentire alle amministrazioni circoscrizionali di operare in un quadro che sia il più completo possibile”.
“Nella relazione del bilancio”, continuano gli otto mini-sindaci, “manca inoltre una visione strategica dell’area metropolitana, caratterizzata da continuità urbana e interazione sociale. La Città di Torino è il centro di una struttura complessa e non può sottrarsi al proprio ruolo di coordinamento delle politiche pubbliche comuni di tale area”. “Riteniamo però positivo l’impegno al reintegro dei fondi per la cultura, lo sport e per le scuole FISM, tema su cui vigileremo”, concludono.
Durante il confronto è emersa la volontà che le Circoscrizioni vengano attivamente coinvolte nei che la Città attiverà nel prossimo futuro.
Nel corso dei prossimi appuntamenti verranno approfondite le conseguenze delle scelte di bilancio operate dall’amministrazione, fornendo emendamenti ed osservazioni. Verranno inoltre individuate strategie di comunicazione e interlocuzione con la Sindaca e la Giunta comunale, condivise tra tutte le maggioranze territoriali.