Suk "sospeso", ma oggi libero scambio "illegale" nell'area di via Monteverdi

Suk “illegale” oggi nella Circoscrizione 6. In base alle nuove disposizioni della giunta guidata da Chiara Appendino il “Barattolo”, nuovo nome e forma del mercato di libero scambio, si sposterà da via Monteverdi a via Carcano, nella 7. Un trasferimento che sarebbe dovuto avvenire entro il 31 marzo, come ha dichiarato più volte l’assessore Marco Giusta. L’esponente della giunta pentastellata si era preso inoltre l’impegno di sospenderlo oltre tale data, qualora non fosse stata operativa la nuova area.

Un responsabilità della quale forse non erano a conoscenza le decine di venditori che questa mattina hanno affollato l'area intorno a via Monteverdi. Essendo chiuso lo spazio gli operatori si sono riversati tutti nelle vie attigue, su via Bologna , via Pacchiotti e vie limitrofe. Come documentato dalle foto scattate da Ernesto Ausilio, vicepresidente della Circoscrizione 7, che su facebook commenta:“Ed ecco perché siamo contrari. Preso atto che l'area di via Carcano non è idonea in quanto non sufficientemente capiente per ospitare tutti gli operatori, è molto facile prevedere quello che puntualmente si verificherà “.

L'assessore Marco Giust, durante queste settimane, ha più volte dichiarato che con "Barattolo" sarà contrastata ogni forma di abusivismo e illegalità. Il timore dei residenti della 7 è che, come accaduto oggi, questo non avvenga.

“Verranno danneggiate l'area, le aziende, le Associazioni e creando dissenso tra i cittadini. Forse, una cosa ragionevole, sarebbe quella di discutere con la Circoscrizione per un progetto condiviso. Forse ....”.

Ad intervenire anche la consigliera della Circoscrizione 7 Patrizia Alessi:"Siamo alle solite, come già era capitato dopo la chiusura dello Scalo Vanchiglia, la Città non ha saputo evitare che si posizionassero". "Secondo me gli abusivi di stamane", prosegue l'esponente di Fratelli d'Italia, "andavano identificati e quindi esclusi dal poter partecipare  al Barattolo di via Carcano dal 23 aprile. Le regole civili vanno rispettate e non è giusto che passi il segnale che possono posizionarsi a vendere dove e quando vogliono senza nessuna conseguenza, era un evento prevedibil".

"I residenti che protestano per l’arrivo del Barattolo in via Carcano, a questo punto saranno ancora più preoccupati", conclude la Alessi.