Ancora cinque partite alla fine del campionato e dieci punti a disposizione della Fiat Torino per raggiungere il sogno playoff.
Dopo lo stop interno contro Pistoia i gialloblù sono attesi alla prova Caserta, snodo fondamentale per la squadra di Vitucci, non tanto per la posizione in classifica degli avversari - che dopo sette sconfitte consecutive sono sprofondati ai margini della classifica - ma per non perdere contatto con il gruppetto composto appollaiato all’ottavo posto, ultimo utile per staccare un biglietto per le finali di campionato.
“A Caserta dovremo presentarci in campo – commenta Frank Vitucci – determinati e al contempo sereni. Dovremo altresì essere cinici, mantenere la concentrazione e rispondere ad un ambiente che certamente farà di tutto per caricare i propri giocatori”.
L’allenatore veneziano, comunque, può sorridere: contro i bianconeri, la Fiat ritroverà Valerio Mazzola - fermo da tre turni per un problema alla caviglia - e Gino Cuccarolo, che con DJ White e Ryan Hollins garantiranno al coach più spazio di manovra per quanto riguarda il reparto lunghi.
Ancora fuori invece Washington - per lui stagione regolare finita - e Wright, che seppur sulla via del recupero sarà tenuto a riposo in via precauzionale.
Il compito di far girare la squadra sarà dunque - ancora una volta - di Capitan Peppe Poeta, che nelle ultime due uscite casalinghe ha preso per mano la squadra e messo a segno delle prestazioni da sogno, segnando un nuovo record personale di assist (11) ed eguagliando il proprio high di punti in A (26).
All’andata la vittoria era andata a Torino, dopo una partita combattuta in cui Edgar Sosa - che dopo una diatriba con la società ha lasciato l’Italia per accasarsi in Libano - aveva messo a segno ben 37 punti; il bilancio al PalaMaggiò è, comunque, a favore dei padroni di casa per 11-2.
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