Juventus in campo con il solito modulo, 4-2-3-1, mentre il Barcellona si affida al consolidato 3-4-3. Allegri recupera Mandzukic e lo manda in campo da subito, Luis Enrique alza Mascherano sulla linea dei centrocampisti schierando la difesa a tre composta da Mathieu-Piquè-Umtiti. Atmosfera da brividi allo Juventus Stadium, ovviamente tutto esaurito.
PRIMO TEMPO
Inizio con il piede schiacciato sull’accelleratore da parte della Juventus. Sin dai primi minuti i bianconeri mettono pressione alla difesa blaugrana e Higuain impegna subito Ter Stegen con un colpo di testa centrale da cross di Pjanic. Il ritmo della gara è altissimo e Dybala al settimo minuto segna il gol del vantaggio: Cuadrado punta Mathieu e dentro l’area serve il fantasista argentino, la Joya si gira in un fazzoletto e trova l’angolino lontano. Uno a zero. I catalani provano a prendere in mano il pallino del gioco e, dopo un lungo possesso palla, Messi trova l’imbucata per Iniesta, Buffon è bravissimo a rimanere in piedi in uscita e a deviare in angolo. Un minuto dopo il raddoppio bianconero: azione simile a quella dell’uno a zero, ma a fasce invertite, Mandzukic punta il suo diretto avversario e serve Dybala a ritroso che trova un sinistro a giro a fil di palo. Due a zero. Il Barcellona prova a reagire e guadagna metri di campo ma senza riuscire a fare male. Le squadre vanno a riposo senza creare ulteriori occasioni. Nella prima frazione brilla il numero 21 bianconero che permette alla propria squadra di tornare negli spogliatoi avanti di due gol. Il Barcellona fa molto possesso palla ma crea una sola palla gol, neutralizzata benissimo da Buffon
SECONDO TEMPO
Alla ripresa del gioco Luis Enrique inserisce Andrè Gomes al posto di Mathieu e arretra Mascherano sulla linea dei difensori. Nessun cambio per la Juventus. La prima occasione è per gli ospiti: Messi in verticale per Neymar, Bonucci riesce ad anticipare ma il pallone torna tra i piedi dell’argentino che calcia a lato. I Bianconeri rispondo con un destro potente di Khedira, anche in questo caso il pallone muore sul fondo. Il Barcellona aumenta il ritmo di gioco e le verticalizzazioni ma è la squadra di casa ad avere occasioni. Higuain per due volte impegna Ter Stegen, in entrambe il portiere tedesco pare agilmente. Al minuto cinquantacinque il terzo gol juventino: angolo battuto da Pjanic sulla testa di Chiellini bravo a sovrastare Mascherano e ad angolare il pallone. Tre a zero e Stadium in delirio. La partita è ancora lunga ma i Campioni d’Italia riescono ad abbassare i ritmi e a limitare gli attacchi blaugrana. Inserendo Rincon e Barzagli l’allenatore rinforza la difesa e, senza correre ulteriori rischi, la Juventus riesce ad ottenere un grande risultato.
Finisce così il primo round. Gli uomini di Allegri giocano la prima metà della sfida in maniera egregia e riescono a vincere tre a zero. Ora il mister Livornese ha tempo una settimana per preparare la sfida del Camp Nou.
TABELLINO
JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Dani Alves, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Pjanic (dal 44’ s.t. Barzagli), Khedira; Cuadrado (dal 27’ s.t. Lemina), Dybala (dal 36’ s.t. Rincon), Mandzukic; Higuain (Neto, Asamoah, Lichtsteiner, Marchisio). All. Allegri.
BARCELLONA (3-4-3): Ter Stegen; Piqué, Umtiti, Mathieu (dal 1’ s.t. André Gomes); Sergi Roberto, Mascherano, Rakitic, Iniesta; Messi, Suarez, Neymar (Cilessen, Denis Suarez, Jordi Alba, Digne, Alena, Alcacer). All. Luis Enrique.
ARBITRO: Marciniak (Polonia)
NOTE: spettatori 41.092, incasso 4.001.076 euro. Ammoniti: Dani Alves, Iniesta, Suarez, Mandzukic, Umtiti, Lemina per gioco scorretto, Khedira per simulazione. Recuperi: 0’ p.t.; 4’ s.t.