Politica - 12 aprile 2017, 18:10

Bilancio 2017 Appendino al giudizio dei revisori, il consigliere forzista Napoli: "Sovrastimati oneri urbanizzazione"

"Non corretto utilizzare i proventi delle sanzioni del codice della strada a copertura di spesa corrente"

Bilancio 2017 Appendino al giudizio dei revisori, il consigliere forzista Napoli: "Sovrastimati oneri urbanizzazione"

Troppo elevato l'importo degli oneri di urbanizzazione e non corretto utilizzare i proventi delle sanzioni del codice della strada a copertura di spesa corrente.

Sono queste alcune delle osservazioni contenute nella relazione dei revisori dei conti sul bilancio previsionale 2017. Il documento è stato consegnato oggi alle minoranze ed è stato dato tempo fino al 19 aprile per presentare eventuali emendamenti all'atto finanziario, che dovrebbe essere portato in discussione in Sala Rossa nell'ultima decade del mese.

"Il collegio dei Revisori dei Conti", commenta il consigliere comunale Osvaldo Napoli, "ha usato più volte la matita blu nell'esaminare il Bilancio di previsione della Giunta Appendino". L'esponente di Forza Italia elenca poi le osservazioni fatte dai Revisori, che raccomandano di "utilizzare le sanzioni del codice della strada a copertura di spese di analoga natura e non per spesa corrente; rivedere l'importo indicato per gli oneri urbanizzazione che risulta essere superiore alla media degli ultimi esercizi e ridurne l'utilizzo".

"La lente dei Revisori", continua Napoli, "si sofferma poi sul ricorso all'indebitamento per circa 38 milioni per finanziare gli investimenti e lo definisce "non è in linea" con la necessità di ridurre l'indebitamento e gli oneri ad esso correlati". Tra le altre osservazioni dei revisori che "gli investimenti fatti con entrate straordinarie vanno realizzati solo una volta effettivamente realizzate quelle entrate perché le previsioni di entrata "non sono fondate - scrivono i Revisori - su elementi certi ed attendibili".

Sarebbe inoltre stata rilevata una difficoltà del Comune a riscuotere i crediti, con il ricorso ad anticipazioni di Tesoreria. "È peggiorato", prosegue Napoli,  "l'indice di tempestività dei pagamenti, passato dai 29 giorni del 2015 ai 42 del 2016. I revisori hanno acceso "semaforo giallo" sulla Giunta. I torinesi devono temere quando quel semaforo diventerà rosso, perché allora saranno tagli e nuove tasse oltre a quanto hanno già visto".

"Il bilancio redatto dal sindaco Chiara Appendino è scritto sull'acqua, con cifre che sovrastiamo le entrate, peraltro straordinarie, e sottostiamo le uscite", conclude l'esponente di Forza Italia.

Cinzia Gatti

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