Dopo Alessandra Mussolini, Mario Adinolfi e Maurizio Gasparri, è Carlo Giovanardi a finire nel mirino dell’anonimo artista pubblicitario. In via Cernaia, a Torino, è infatti stato affisso un manifesto che ritrae il senatore a torso nudo ed in costume da bagno. L’attuale membro della commissione antimafia, nelle scorse settimane, è salito agli onori della cronaca perché indagato per rivelazione e utilizzazione di segreti d’ufficio e minaccia o violenza a un corpo politico.
Sul poster Giovanardi è ritratto in versione modello, per pubblicizzare il profumo “Acqua di Giòva”. Una chiara imitazione di un celebre prodotto. Negli scorsi mesi erano stati presi di mira anche Matteo Salvini e Marie Le Pen, che grazie ad un rasoio strategicamente posizionato sotto il naso, si trasformavano in Hitler.