Ha superato brillantemente i trent'anni il Maggio Canoro, uno dei festival ormai più conosciuti nella Penisola dedicato interamente alla musica corale, per non perdere una tradizione tanto antica quanto preziosa.
Quest'anno, la rassegna si svolgerà nelle serate di sabato 20 e sabato 27 maggio presso la Chiesa Parrocchiale di Santa Margherita in Piazza del Municipio, 2, a Tavagnasco (Torino). Il paesino, situato tra il Piemonte e la Valle d'Aosta, è già rinomato anche per l'organizzazione del noto festival rock.
Il programma – attraverso epoche diverse – spazia dal sacro al profano e dalla musica colta a quella popolare, e entrambe le serate verranno aperte dal coro organizzatore, il Rio Fontano ed il loro direttore Riccardo Giovanetto.
Alle ore 21 di sabato 20 maggio si esibirà il coro “UT vocaleconsonante” di Arezzo, mentre sabato 27 maggio, alla stessa ora, toccherà al coro “La Rupe” di Quincinetto.
Invariato il denominatore comune della rassegna: la polifonia, intesa non soltanto come l’intreccio delle voci che rende tanto emozionante la musica corale, ma anche come sinergia tra ensemble vocali diversi, che collaboreranno per apportare ad un palcoscenico condiviso ciascuno il meglio di sé. Nel nome della condivisa passione per la musica, ogni corale può così esprimere le sue precipue caratteristiche, a tutto vantaggio del pubblico, a cui viene offerto uno spettacolo multiplo, letteralmente polifonico.
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