Massimo Corcione, vicesindaco della città di Chivasso fa parte dell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico. Lle primarie del Pd hanno infatti visto l’affermazione della mozione di Matteo Renzi. Corcione, renziano della prima ora, è tra i 70 eletti in Piemonte e tra i mille che compongono l’Assemblea Nazionale.
«Un ottimo risultato – è il commento di Massimo Corcione – in primo luogo per la grande partecipazione. Il voto di Chivasso ha rispecchiato l’andamento nazionale e questo mi permette di far parte dell’Assemblea Nazionale. Un’opportunità straordinaria che consente di confrontarsi con chi fa politica ad alto livello, anche se con visioni un po’ differenti dalle tue. Non si asfalta o rottama nessuno, è il mio pensiero».
Corcione non lo troviamo tra i candidati nella lista del Pd, un po’ a sorpresa dopo essere stato il più votato del Pd nel 2012, con 197 preferenze: «Una scelta legata alla coerenza - spiega - avevo preannunciato che se non fossi stato candidato alle primarie di coalizione per la scelta del sindaco non avrei partecipato alla corsa per le amministrative. Non vivo di politica ma vivo per la politica. Non significa dunque che smetto di far politica, darò una mano al partito, oggi significa contribuire alla campagna elettorale di Castello».
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