I cortili, luoghi della nostra memoria, motivo conduttore della vita di tutti i giorni, nel passato. Uno spazio, oltre che architettonico, teatro della socialità, del vivere comune. Luoghi della cortesia, dello scambio d’idee, anche dei litigi. Nel cortile non potevi non conoscere il vicinato, relazioni libere, variabili e controverse. Erano un po' una piccola piazza di casa tua. Nei cortili i bambini giocavano tra polli che scorrazzavano liberi e i panni stesi che scendevano dai balconi. Pantaloni corti, le bretelle e il pallone supersantos comprato alla bottega facendo una colletta.