È iniziata ieri la campagna di crowdfunding per la sesta edizione del TribalTOwn Africa Festival, che si terrà alla Casa nel Parco di via Panetti dal 6 al 9 luglio.
Un evento che da anni è il simbolo dell'integrazione culturale nel territorio di Mirafiori Sud, un esempio per tutta la città di Torino. Tre giorni di full immersion nella cultura africana, tra danza, cibo e musica, a ingresso completamente gratuito. La casa del quartiere esploderà di vita grazie alla partecipazione di dirompenti artisti provenienti da Senegal, Congo, Burkina Faso e molti altri Paesi, che terranno nel corso dei pomeriggi stage aperti e tutti. Alla sera, sarà invece l'ottima cucina senegalese a prolungare con gusto l'atmosfera di festa all'interno della Locanda nel Parco.
L'evento è organizzato dall'Associazione Culturale Tamra in collaborazione con Fondazione Comunità di Mirafiori, Locanda nel Parco, Associazione Museo Nazionale del Cinema e Zonafranca Spazi Interculturali Onlus.
L'associazione, attiva dal 2011, è stata fondata da Ablaye Dieng, nato a Dakar e residente a Torino da oltre dieci anni, dove ha collaborato con diverse realtà artistiche come la Paranza del Geco e l'Orchestra di Porta Palazzo, in qualità di insegnante di percussioni e danze africane.
Tamra nasce con l'obiettivo di coinvolgere il più possibile i giovani, permettendo loro di conoscere da vicino un Paese così lontano e misterioso come l'Africa. Attraverso i corsi di musica, danza e teatro, vuole stimolare la creatività e l'aggregazione, favorendo nel frattempo l'integrazione culturale tra italiani e stranieri. Inoltre, i fondi raccolti grazie agli eventi organizzati vengono ogni anno spediti al villaggio senegalese di Packa Sow, e destinati alla costruzione di aule scolastiche e all'acquisto di materiale per gli studenti.
La raccolta fondi per Tribal TOwn è stata avviata sul sito Music Raiser per permettere al festival di rendere fruibile l'offerta culturale senza richiedere costi d'ingresso ai partecipanti. E, se si raggiungerà la quota di 2000 euro, la rassegna sarà arricchita dalla presenza del percussionista senegalese Balla Nae Ndiaye, con il suo gruppo African Griot, composto da 16 elementi provenienti da Dakar.
Sono in programma dal 6 al 9 luglio cinque concerti live, sei laboratori di danza e percussioni, una tavola rotonda e la proiezioni di un film.
Le donazioni possono essere versate sul sito www.musicrasiser.com. A coloro che daranno il proprio contributo verranno offerti come ricompensa uno stage a scelta, una cena e una T-shirt dell'evento.
SU