Il Salone del Libro di Torino 2017 vince la sfida del pubblico. Dal 18 al 22 maggio si sono registrati 165.746 visitatori, di cui 140.746 al Lingotto e 25.000 alle iniziative in città.38 mila in più rispetto allo scorso anno, quando i biglietti erano stati 127.596.
"Ho iniziato a respirare un'ora fa" - ha commentato il Presidente Massimo Bray - "Torino senza il Salone non può esistere. Chiamparino e Appendino non hanno chiesto nulla per questo Salone, ma solo fatto".
"In questi 5 giorni a Torino è successo qualcosa che nessuno di noi credeva"- ha evidenziato il direttore Nicola Lagioia - ": l'idea di comunità, di poter vivere insieme in maniera solidale, pacifica. Abbiamo dato la prova agli editori stranieri che in Italia succedono cose che possono diventare un modello per l'estero".
L'incremento delle vendite agli stand a confronto del Salone 2016 è un dato che riguarda tutti gli editori presenti, i più grandi come le realtà più piccole. Un trend complessivo che ha spinto molti operatori fin d'ora di potersi prenotare per essere a Torino nel 2018. Spiccano i 12 mila volumi venduti all'interno della Piazza dei lettori da parte del Consorzio delle Librerie Indipendenti torinesi Colti.
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