Martedì 23 maggio alle ore 10, presso la Sala Carpano di Eataly (via Nizza 230), la Fisac e la Cgil Piemonte organizzano il consueto workshop annuale per approfondire e analizzare la situazione del sistema finanziario nel nostro Paese, con un “focus” particolare nella nostra regione.
Quest'anno il tema è sulle conseguenze della digitalizzazione sul sistema bancario italiano.
La ristrutturazione del sistema ha scontato la crisi finanziaria e poi economica, insieme al sovradimensionamento strutturale della rete vendita, aggravato dalla riduzione delle attività e alla digitalizzazione/automazione del sistema.
Uno dei risultati è la diminuzione dell'occupazione: basti pensare che dal 2007 ad oggi gli addetti sono passati da circa 340.000 a poco più di 300.000.
Altri dati: negli ultimi due anni gli italiani che accedono al proprio conto da smartphone/tablet sono passati da 4,8 a 6,3 i milioni, il 31 per cento in più del 2015.
In una ricerca fatta in USA sui millenials, risulta che un terzo pensa che in futuro non avrà bisogno di una banca e comunque è pronto a cambiare la propria nei successivi 90 giorni. Il 73% per le operazioni bancarie si ritiene più attratta ed ha più fiducia in Google, Apple, PayPal , ecc.
Se è vero che i nostri concorrenti nel futuro saranno Google, Apple, Facebook ecc., che fine faranno i posti di lavoro? Siamo pronti ad affrontare questa nuova e probabile rivoluzione industriale?