Le Rsu denunciano carenze nella manutenzione e nella sicurezza delle Ferrovie GTT

Purtroppo oggi, dopo circa due anni di tavoli di trattativa, si è conclusa la negoziazione tra la Direzione Gtt e la Rsu del Settore Tecnico Ferrovie.

Com'è noto le Ferrovie Gtt non stanno passando un buon periodo.

Agli incidenti ferroviari, quale ad esempio quello occorso nella stazione di Ciriè con conseguente chiusura per mesi della linea ferroviaria, e alle recenti annunciate soppressioni che hanno fatto infuriare i pendolari e conseguentemente preoccupare l’Assessorato Regionale, si aggiunge - come ciliegina sulla torta – l'interruzione, da parte della Direzione del Personale Gtt, delle trattative che da circa 2 anni l’azienda teneva con la Rsu, date le notevoli carenze che negli ultimi tempi hanno investito questo settore.

Nonostante il flop delle ferrovie Gtt, il settore manutentivo ha comunque sempre garantito la sicurezza dell’esercizio ferroviario e conseguentemente l’incolumità dei viaggiatori, impegnandosi ben oltre quanto dovuto, anzi addirittura prendendosi rischi, soprattutto nella certificazione dei convogli e della linea, che nessuno in quel settore avrebbe potuto assumersi.

La Rsu, oltre a denunciare la cronica carenza di personale, ha chiesto il riallineamento delle responsabilità e delle gerarchie, oramai cancellate dai numerosi pensionamenti che negli anni si sono succeduti, immaginando e proponendo un sistema a gestione totalmente aziendale. Perché rifiutarsi di accettare un meccanismo a totale discrezione aziendale? Quanto costerebbe riallineare tutte le professionalità, oggi non correttamente inquadrate, legittimando le certificazioni che garantiscono la sicurezza ferroviaria e dei cittadini trasportati? Il Comune e la Regione sono a conoscenza dei motivi per i quali dovranno rispondere dei disagi provocati dagli scioperi che deriveranno da questa vertenza?

Di fronte al no secco della Dirigenza Gtt, la Rsu si è vista costretta a chiudere le relazioni sindacali, e a proclamare nei prossimi giorni l’ennesimo sciopero di tutto il personale delle officine e della manutenzione delle linee ferroviarie, con conseguente disagio per l’utenza ed i pendolari.