Kiev, o Kyiv (come molto cittadini dell’Ucraina preferiscono chiamare la loro capitale): una città dalle infinite contraddizioni, divisa tra il suo passato sovietico e le sue aspirazioni verso l’Ovest, resa affascinante dalle costruzioni di stampo comunista e dai palazzi simbolo dell’architettura moderna, spaccata tra l’attaccamento alla tradizione e l’anelito verso il cambiamento. Poche capitali riescono a riunire da sole così tanta storia e tante sfaccettature, con un dinamismo che fa da contrasto al tranquillo scorrere del fiume Dnepr, lungo le cui rive è sorta Kiev.
Negli ultimi anni il turismo internazionale ha imparato ad apprezzare e conoscere questa perla dell’Est, grazie anche alle sempre migliori strutture nell’hospitality e all’organizzazione del settore turistico. Dall’Italia, i voli Milano Kiev sono predisposti con un’altissima frequenza, essendo numerose le compagnie che coprono la tratta. E’ possibile scegliere tra due aeroporti su cui atterrare: uno più centrale, l'Aeroporto di Kiev-Boryspil', e l’altro, l'Aeroporto di Kiev-Žuljany, più a sud della città e servito anche da compagnie low-cost.
Da dove iniziare allora ad esplorare questa magica città?
Cattedrali, ma non solo!
Il cuore di Kiev è sicuramente Piazza dell’Indipendenza (Maidan Nezalezhnosti), resa ancora più famosa dagli scontri di qualche anno fa. E’ stata ricostruita dopo la seconda guerra mondiale, e il suo stile rispecchia quello della città: fiero, con la statua dell’arcangelo Michele al centro (protettore della città) armato di spada e scudo, la bellissima fontana di Komarovsky e il Palazzo della Duma. Centro della “movida”, è un luogo pieno di locali, bar e ristoranti; c’è anche un centro commerciale sotterraneo, il Globus.
Da piazza Maidan è possibile muoversi verso le altre zone della città con i numerosi mezzi pubblici e raggiungere una cattedrale che è stata inserita dall’Unesco tra i Patrimoni dell’umanità: la cattedrale di Santa Sofia, costruita attorno al 1037 e contraddistinta dalle tipiche cupole dorate (aggiunte però nel 1700). L’interno della Chiesa lascia senza fiato per gli affreschi e i mosaici risalenti all'11° secolo circa (quello più famoso è il mosaico della Madonna Orante).
Da non perdere è anche la Cattedrale di S. Michele, con il suo inconfondibile color celeste chiaro e le cupole d’oro. Tuttavia, se Kiev si è guadagnata il soprannome di “Gerusalemme russa”, è grazie al Monastero delle grotte, un complesso di edifici di culto costruito sul monte Berestov nel 1051 e anch’esso ricompreso nel Patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
La vita notturna di Kiev
Per quanto riguarda la vita notturna, la capitale ucraina offre una pletora di locali per tutti i gusti, a costi senz’altro contenuti. L’Arena City è una vera e propria arena che raccoglie molti dei locali più famosi della città e in cui è possibile trascorrere serate indimenticabili. Per chi preferisce invece delle serate più impegnate, il meraviglioso Teatro dell'Opera di Kiev offre quasi ogni sera delle performance di livello elevatissimo, in uno scenario particolarmente suggestivo, sia per gli amanti del balletto che dell’opera, a dei costi più che abbordabili.
Insomma, Kiev è una città che brulica di vita, di cultura, di dinamismo: un’esperienza che non può mancare nel bagaglio di qualsiasi viaggiatore.