Volley - 11 giugno 2017, 15:29

Cus Collegno, coach Marchiaro: "Che orgoglio aver riportato Torino in Serie A"

L'allenatore torinese già guarda alla prossima stagione: "Non vogliamo rompere questo gruppo, perché queste ragazze hanno una mentalità vincente"

Cus Collegno, coach Marchiaro: "Che orgoglio aver riportato Torino in Serie A"

Mercoledì sera ha festeggiato insieme alle sue ragazze e ai tifosi la fantastica promozione del Collegno Volley CUS Torino. Michele Marchiaro è molto soddisfatto per il traguardo raggiunto, aver riportato il volley torinese in Serie A. «Per me è un orgoglio – ha ammesso il coach torinese a Torinosportivaperché ho girato in Italia per tanti anni, sono tornato in Piemonte da un po’, ma questa è stata la prima stagione dopo, credo, quindici anni, che ho allenato a Torino. Non potevo sperare in uno scenario migliore per il mio ritorno».

Tolta l’emozione per la promozione però, Marchiaro ha ammesso che il suo approccio al lavoro sarà sempre lo stesso: «Nell’ultima stagione ho allenato l’Under 18 con lo stesso entusiasmo della B1, mettendoci lo stesso impegno, le idee che ho da anni. Allenare in A1, A2, B o C, non cambia la mia professionalità, ho la stessa tranquillità e attenzione ai dettagli, anche le mie emozioni sono le stesse. Poi ovviamente cambieranno i volumi, la gestione delle atlete e l’intensità».

L’allenatore torinese sta già guardando al futuro: «Stiamo già pensando alla prossima stagione, vogliamo farla bene, anche se sarà un campionato difficile. La scelta di squadra e staff è restare uniti, organizzeremo dei programmi di allenamento che consentano a tutte di stare con noi, perché non vogliamo rompere l’equilibrio della squadra, il suo cuore pulsante non va spezzato. Siamo consapevoli di essere una matricola, faremo degli innesti per quello che possiamo. Dovremo lavorare bene, fare gruppo, perché la differenza la farà il lavoro in palestra».

Un gruppo difficile da separare dopo venti vittorie consecutive. «Queste ragazze hanno una mentalità vincente – ha spiegato – non ho dovuto fare nulla sotto questo punto di vista, perché l’agonismo era già dentro di loro. Hanno fatto un vero e proprio record, difficile da eguagliare».

Infine Marchiaro ha ringraziato tanta gente per questo grande traguardo.
«Se dovessi ringraziare tutti, dovrei fare un elenco in ordine alfabetico dopo averci pensato molto. Diciamo che ringrazio la società per la fiducia che mi ha dimostrato, non soltanto chiamandomi, ma anche per la pazienza avuta quando siamo partite male, una cosa non scontata. Ovviamente ringrazio gli sponsor della società, perché alla fine senza soldi non si va da nessuna parte, visto che anche queste categorie costano. Un grazie va al pubblico che ci ha sostenuto, abbiamo avuto il merito di coinvolgerlo grazie ai nostri risultati e la risposta è stata positiva, visto che abbiamo avuto un bel seguito anche in trasferta. Non posso che ringraziare le mie giocatrici, perché mi hanno seguito, così come lo staff tecnico, in quanto siamo rimasti tutti uniti quando le cose non andavano bene. Grazie anche al Sindaco di Collegno, che a fine stagione ci seguiva addirittura con la maglia della squadra. Ma su tutti voglio ringraziare mia moglie per la pazienza, perché ci siamo visti pochissimo durante la stagione. A lei ho fatto più volte una battuta: sa che la squadra è per me la cosa più importante (ride ndr)».

G.C.

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