A Chivasso ora è un testa a testa tra Claudio Castello, centrosinistra, che ha ottenuto 4.252 voti pari al 35,58% e Matteo Doria, centrodestra, 3.685 voti pari al 30,83%. Sono 567 i voti che separano i due candidati, il 4,75% in termini percentuali. Il partito democratico è la prima forza della città, con il 25,61% (19,3% nel 2012), seconda forza il Movimento 5 Stelle con il 16,65% (11,2% nel 2012) e terzo posto per Forza Italia con l'11,76% (il Pdl nel 2012 aveva il 18,7%).
Matteo Doria ha letteralmente conquistato la popolata frazione di Castelrosso, dove risiede, dove ha toccato punte del 60%, vincendo anche frazione Pratoregio, frazione Mosche, e una sezione del quartiere popolare della Coppina. Claudio Castello ha vinto invece in tutte le altre 22 sezioni chivassesi ed è andato particolarmente bene in centro e nel quartiere Blatta.
Un ottimo risultato l'ha agguantato Amo Chivasso e le sue Frazione, che sosteneva Doria, miglior lista civica con 989 voti ottenuti pari all'8,96%. Molto bene la Lega Nord che ha triplicato i voti ottenuti nel 2012 raggiungendo il 7,10% che consentirebbe, in caso di vittoria di Doria, di ottenere ben tre consiglieri comunali (nessuno in caso di sconfitta perché l'unico posto disponibile sarebbe occupato dal candidato sindaco), da zero che ne aveva nella passata consigliatura. Bene anche Chivasso Solidale (6,97%), lista civica nata dalla precedente esperienza di Sel (4,6% nel 2012).
Esserci per Chivasso conferma praticamente la sua forza con il 6,09%, anche presentando una sola lista rispetto alle due delle Amministrative 2012 quando ottenne il 6,81%.
Adriano Pasteris, con il suo 11,43%, andrà con la sua coalizione di quattro liste civiche a occupare un posto in Consiglio comunale. Tra le quattro soltanto la lista guidata da Gianfranco Scoppettone, forte delle sue 95 preferenze, ha ottenuto un risultato significativo, con il 4,21%.
Quale è stato il “peso specifico” di ciascun candidato a sindaco? La miglior performance è stata quella di Matteo Doria, registrando un +0,99% rispetto alla forza politica espressa dalle liste che lo sostenevano (+10,4% di voti in più rispetto ai voti totali della coalizione). Segue, in questa speciale classifica, Adriano Pasteris, con un +0,36% (10,4% di voti in più della coalizione), al terzo posto Marco Marocco con +0,29% (5,9% voti in più della lista), quarto posto per Enzo Falbo con il +0,19% (4,5% voti in più della lista), ultimo Claudio Castello con un -0,82%, ottenendo soltanto il 5,5% per cento di voti in più delle liste in coalizione).
Come sarà composto il prossimo Consiglio comunale, nelle due ipotesi possibili e chi potrà sedere tra gli scranni di Palazzo Santa Chiara, come da calcolo con il metodo Dont? I posti disponibili sono 16, dieci per la maggioranza e sei per l'opposizione.
Nel caso vinca Claudio Castello al Pd andrebbero 7 seggi, 2 a Chivasso Solidale, 1 a Liberamente per Chivasso, i sei seggi della minoranza saranno ripartiti tra Movimento 5 Stelle (due seggi), Forza Italia, Amo Chivasso e le sue Frazioni, Lega Nord e Unione civica di Pasteris con un seggio ciascuno, ma il seggio della Lega Nord, ultimo tra gli scarti, andrà al candidato a sindaco della coalizione, Matteo Doria.
Nel caso di vittoria di Matteo Doria 4 seggi andrebbero a Forza Italia, 3 ad Amo Chivasso e le sue Frazioni, 3 alla Lega Nord, la minoranza sarà rappresentata da 3 esponenti del Pd, uno di Chivasso Solidale, uno del Movimento 5 Stelle e Unione Civica. Anche in questo caso, per far posto al candidato a sindaco sconfitto, l'ultimo resto della coalizione, stavolta Chivasso Solidale cederà il seggio a Claudio Castello.
Ecco nel dettaglio la composizione del Consiglio comunale nelle due ipotesi:
CLAUDIO CASTELLO SINDACO
Maggioranza: Claudio MORETTI (Pd), Gianni PIPINO (PD), Giovanni SCINICA (Pd), Cristina PEROGLIO (Pd), Serena VERDINI (Pd), Alfonso PERFETTO (Pd), Anna TRONO (Pd), Mimmo SCARANO (Chivasso Solidale), Annalisa De Col (Chivasso Solidale), Claudia BUO (Liberamente)
Minoranza: Marco MAROCCO (Movimento 5 Stelle), Fabio CIPOLLA (Movimento 5 Stelle), Domenico CICONTE (Forza Italia), Matteo DORIA (candidato sindaco), Federico SAVINO (Amo Chivasso), Adriano PASTERIS (Unione Civica)
MATTEO DORIA SINDACO
Maggioranza: Domenico CICONTE (Forza Italia), Emanuela TAPPERO (Forza Italia), Andrea FLUTTERO (Forza Italia), Elio CENA (Forza Italia), Federico SAVINO (Amo Chivasso), Andrea TUNINETTI (Amo Chivasso), Domenico LICATA (Amo Chivasso), Gianluca GAVAZZA (Lega Nord), Edoardo CHIAPINO (Lega Nord), Giulio CASTELLI (Lega Nord)
Minoranza: Claudio MORETTI (Pd), Gianni PIPINO (PD), Giovanni SCINICA (Pd), Claudio CASTELLO (candidato sindaco), Marco MAROCCO (Movimento 5 Stelle), Adriano PASTERIS (Unione Civica).
Su questi due possibili scenari si aprono poi ulteriori possibilità, quelle della scelta di uno o più assessori tra i consiglieri eletti. In questi casi entrerebbero i primi esclusi delle liste di riferimento.