È ambientato nella Torino d'oggi, il nuovo libro di Remo Bassini – giornalista, blogger de Il Fatto e scrittore - “La notte del santo”, casa editrice Time crime, Fanucci, novità libraria di questi giorni.
Si tratta di un giallo, lo sfondo è la omicidi di corso Vinzaglio, e di Torino c'è tanto: la festa del Santo patrono Giovanni Battista, la questura, il mondo dei barboni, qualche richiamo alla sinistra extraparlamentare che fu, il Valentino e Torino Porta Susa. La trame è questa: proprio la notte in cui il commissario Dallavita decide di lasciare la moglie, vengono trovati due studenti universitari scannati e con la bocca incerottata. Si tratta di un gruppo di esaltati legati al culto (deviato) di San Giovanni o, in qualche modo, c'entra l'aspetto politico. Nei giorni successivi avvengono altri sgozzamenti, nei pressi del luogo del misfatto viene notato un cieco, che trent'anni prima era stato un avvocato legato a gruppi trotzkisti e che poi era sparito in sudamerica. Il giallo s'intreccia con la vicenda personale del quasi sessantenne commissario Dallavita: ha anche lui un segreto da nascondere, insomma, alla fin fine i gialli saranno due.
“La notte del Santo”, 256 pagine, 13 euro (4,99 l'ebook), Time crime