Attualità - 10 luglio 2017, 20:45

La Città di Torino chiede verità per Giulio Regeni

"Tutti insieme faremo emergere la verità", ha dichiarato in aula la capogruppo M5S Chiara Giacosa.

La Città di Torino chiede verità per Giulio Regeni

Tenere alta l'attenzione sulla richiesta di verità sull’arresto, la sparizione, la tortura e l’omicidio del giovane ricercatore italiano Giulio Regeni.

Lo chiede la mozione approvata oggi all’unanimità – 30 voti favorevoli su 30 consiglieri presenti – dal Consiglio Comunale di Torino (primo firmatario: il presidente del Consiglio Fabio Versaci).

Il documento, inoltre, ratifica l’adesione della Città di Torino alla “Settimana per Giulio Regeni”, svoltasi dal 25 giugno al 3 luglio, promossa da Amnesty International in occasione della ricorrenza dei 17 mesi dalla scomparsa e dal ritrovamento del corpo del giovane ricercatore italiano, dottorando presso l’Università di Cambridge, scomparso a Il Cairo il 25 gennaio 2016, il cui corpo è stato ritrovato senza vita il 3 febbraio 2016, con chiari ed evidenti segni di tortura.

Per l’occasione, lo scorso 3 luglio, è stato srotolato lo striscione “Verità per Giulio Regeni” sulla facciata di Palazzo Civico, dove è tuttora esposto.

La mozione si allinea alle richieste di tante altre Istituzioni, Enti locali e culturali. Tutti insieme faremo emergere la verità – ha dichiarato in aula la capogruppo M5S Chiara Giacosa.

c.s.

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