Modifiche alle rette dei nidi d'infanzia e mense scolastiche di Torino. Il Consiglio Comunale ha approvato una delibera contenente alcuni cambiamenti relativi a dilazione, sospensione e rateazione dei pagamenti.
In particolare, tra le novità, previsto che “ogni singolo piano rateale di ogni soggetto debitore dovrà comprendere tutti i documenti scaduti relativi alla medesima entrata, anche di annualità diverse. In caso di pagamento parziale le somme riscosse saranno imputate ai documenti più vecchi, in tutto o in parte”. Viene inoltre prevista una rateazione ordinaria, qualora il piano rateale richiesto non ecceda le sei rate mensili (in questo caso non sarà necessario allegare alla richiesta il valore dell’I.S.E.E.).
La rateazione non è consentita se l’importo complessivamente dovuto è inferiore a 200 euro. In caso di rateazione breve o straordinaria, i debitori sono tenuti a fornire gli estremi del proprio conto corrente per la domiciliazione bancaria o postale dei versamenti rateali.
In caso di mancato pagamento di al massimo tre rate alle scadenze stabilite dal piano di rateazione, “l’utente decade automaticamente dal beneficio della rateazione e le somme dovute saranno immediatamente riscuotibili tramite ruolo o ingiunzione, maggiorato delle spese di riscossione”.
Durante l’illustrazione, l’assessora Federica Patti, evidenziando come il provvedimento rientri nell’ambito delle linee generali della Città per la riscossione dei tributi, ha sottolineato come le nuove regole sulla rateazione vadano incontro alle famiglie, essendo state estese a quelle con ISEE fino a 26 mila euro.