Attualità - 11 luglio 2017, 18:44

"Per chiedere la derattizzazione basta una raccolta di firme di almeno metà dei residenti"

Così Atc risponde in merito alla accuse lanciate da CasaPound a proposito delle case popolari di corso Grosseto a Torino

"Per chiedere la derattizzazione basta una raccolta di firme di almeno metà dei residenti"

CasaPound aveva attaccato Atc, denunciando lo stato di degrado e di abbandono delle case popolari di corso Grosseto a Torino, parlando dell'invasione di topi in molte cantine e alloggi.

Ecco, a stretto giro di posta, la replica da parte di Atc sulla vicenda: "Non è necessaria alcuna diffida da parte di un legale per richiedere una derattizzazione ma, come prevede il regolamento Atc, per gli stabili di intera locazione è necessaria una raccolta firme di almeno la metà dei residenti, poiché si tratta di un intervento che comporta una spesa che verrà poi addebitata in bolletta".

"Ad oggi, ad Atc non risulta alcuna richiesta da parte dei residenti di corso Grosseto e via Sospello. Anzi, proprio questa mattina, nel corso di un incontro istituzionale, il presidente Mazzù ha incontrato alcuni abitanti di quel complesso - che insieme ai volontari della vicina parrocchia Cafasso sono impegnati a ripulire cortili e spazi comuni - e il problema non è stato segnalato".

"Verificheremo comunque con un sopralluogo", ha concluso Atc.

c.s.

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