Sono giorni roventi, non solo per il caldo, in casa Fca. Si susseguono voci su possibili accordi e partnership con altre case. Geely Automobile, uno dei colossi cinesi indiziati di aver avvicinato Fiat Chrysler per un'offerta di acquisizione del gruppo, ha negato con forza.
"Non abbiamo un piano di questo genere al momento", ha detto Gui Sheng Yue, consigliere delegato di Geely, il gruppo cinese che controlla già Volvo, secondo quanto riporta il sito di Automotive News. Sheng Yue ha negato l'interesse per Fca a margine della presentazione dei risultati del primo semestre. A stretto giro di posta, Fca ha annunciato invece che si unirà al Gruppo Bmw, Intel e Mobileye per lo sviluppo di una piattaforma tecnologica per la guida autonoma.
"La collaborazione - spiega la casa automobilistica torinese - è in linea con l'obiettivo di mettere su strada 40 veicoli autonomi sperimentali entro la fine del 2017", che era stata già annunciata da Fca. "Per migliorare la tecnologia di guida autonoma - ha spiegato l'ad Sergio Marchionne - è fondamentale dare vita a una partnership tra produttori di autoveicoli e fornitori di tecnologia e componenti".