Lo scorso 29 luglio la scuola di circo TeatrAzionE ha compiuto 25 anni. Un quarto di secolo dedicato alla diffusione di un'arte secolare fatta di magia, colori e acrobazie, che da sempre affascina grandi e piccoli. E per suggellare questo importante traguardo, nella sede di via Artom sono adesso in corso le ricerche di nuovi insegnanti, in vista della ripresa dei corsi dopo l'estate.
Fin dalla sua nascita, TeatrAzionE si è sempre dimostrata attenta e sensibile ai bisogni delle fasce più deboli, realizzando diversi progetti in campo sociale. Se all'inizio il motore di tutto sono state la passione e la curiosità di un gruppo di amici reduci dal festival teatrale di Avignone, col tempo l'unione di intenti ha portato allo sviluppo di un grande progetto davvero unico nel suo genere.
TeatrAzioneE ha realizzato un impianto polivalente senza barriere architettoniche, in cui il disabile può usufruire completamente degli spazi svolgendo attività accessibili a chiunque, anche ai normodotati. Si tratta del primo luogo in Italia che consente questo tipo di integrazione, eliminando del tutto l'idea di una segregazione forzata.
Il progetto CircUsAbility si rivolge a tutte le tipologie di disabilità fisica e mentale, con l'idea di trasformare in abilità e punti di forza ciò che nella vita di tutti giorni viene visto come uno svantaggio. Basandosi su un concetto di arte circense che supera l'idea affettata del "fenomeno da baraccone", TeatrAzioneE punta alla diversità come mezzo espressivo per creare storie e stimolare l'immaginazione. Perché ogni abilità, soprattutto se differente da quelle comuni, può essere fonte di ricchezza.
Con CircUsAbility tutti possono accrescere la loro autonomia, allenando il corpo e impegnandosi in una disciplina che richiede sicuramente estro e fantasia, ma anche concentrazione e costanza. Con l'obiettivo ultimo di favorire una maggiore integrazione sociale, compensando eventuali carenze e mancanze con altre qualità tutte da scoprire, esplorando il vasto mondo del teatro e del circo.
In via Artom si stanno ultimando i lavori per allargare lo spazio polivalente. L'intento è di creare un polo che possa unire allenamenti e competizioni di diversi sport in carrozzina, attività culturali nello spazio teatrale e la formazione di personale specializzato in collaborazione con l'università.
Intanto la ricerca di nuove reclute è iniziata: bambini con la voglia di divertirsi, adolescenti e atleti che desiderino cimentarsi in uno sport un po' diverso dal solito, anziani che non si pongono alcun limite.
Nella grande festa del circo c'è posto per tutti.
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