Fumata nera per la Comital di Volpiano. Ad annunciarlo è l’assessore regionale al Lavoro Gianna Pentenero, al termine dell'incontro che si è tenuto oggi in assessorato con i vertici dell’azienda francese, specializzata nella produzione di alluminio.
"Nonostante la disponibilità della Regione a sostenere un piano di rilancio,”- spiega l’esponente della Giunta Chiamparino, “la proprietà di Comital ha ribadito di non voler ritirare la procedura di liquidazione. Un atteggiamento incomprensibile, che le istituzioni non possono accettare".
L'azienda francese, il 28 luglio scorso, aveva annunciato l’interruzione dell'attività e il licenziamento di tutti i 138 dipendenti.
"Continuiamo a pensare” - aggiunge Pentenero – “che la scelta della proprietà di cessare l'attività, rilevata appena due anni fa, senza provare a intervenire sui problemi e tentare di risollevare l'azienda, sia drammaticamente sbagliata”. “La Regione” - conclude Pentenero – “ribadisce la propria disponibilità a mettere in campo tutti gli strumenti per sostenere l'azienda e trovare una soluzione alternativa ai licenziamenti, anche favorendo l'eventuale acquisizione".
"L'impresa chiusa”, commenta Daniela Ruffino, “perde giorno dopo giorno il suo valore, nonostante Comital nel mondo dell'alluminio occupi uno spazio importante. La perdita di produttività ed i troppi scarti, pare siano i motivi che hanno generato il declino".
“Regione e Governo si attivino per ricercare un compratore, questa e' l'unica operazione che oggi può salvare i posti di lavoro, altrimenti gli unici a pagare un prezzo troppo alto sono gli operai", conclude la consigliera regionale.
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