Dal mese di ottobre venti bus elettrici entreranno in servizio a Torino sulle linee 6 e 19, mentre tre saranno operativi a Novara. I veicoli, che sono stati presentati stamattina, costituiranno la prima flotta in Italia di bus 12 metri senza motore a scoppio.
Il finanziamento complessivo è di circa 15 di euro, di cui 13,5 gestiti dalla Regione Piemonte e 1,5 dalla città di Torino. I 23 autobus, costati circa 8,5 milioni di euro, sono stati prodotti dall'azienda cinese BYD nello stabilimento di Shenzhen. La cifra restante è a disposizione per l'aggiudicazione di altri lotti relativi a bus elettrici più piccoli, da 6,5 e 9 metri.
I bus elettrici possono trasportare 77 passeggeri, di cui 21 seduti e una carrozzella. Hanno un'autonomia di 310 chilometri e un consumo di 104 KWh ogni 100 chilometri. Sono stati realizzati inoltre due impianti di ricarica presso di depositi GTT Tortona e Gerbido. "È un'operazione importante per la città e tutto il territorio", ha commentato Chiara Appendino, "che va nella direzione in cui Torino vuole andare".
La livrea è stata realizzata dagli allievi della Scuola di Pittura dell'Accademia Albertina di Torino.