Dopo il successo in casa del Sassuolo, la Juventus ritorna in campo nel turno infrasettimanale di Serie A. Per la Vecchia Signora è in arrivo un doppio impegno casalingo all'insegna delle rivalità storiche: Fiorentina e Torino infatti sfideranno i bianconeri nelle prossime due gare di campionato. Si parte con il match di questa sera (ore 20.45) contro i viola di Stefano Pioli, sfida che l'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ha presentato così nel corso della conferenza stampa della vigilia:
"Contro la Fiorentina non possiamo sbagliare - ha esordito il tecnico bianconero - siamo solo alla quinta giornata e la classifica inizia ad allungarsi alla decima, ma é importante vincere contro le medio-piccole. Anche perché negli scontri diretti può succedere di tutto e ci vorranno almeno 90 punti per vincere il campionato".
Allegri ha poi anticipato qualche scelta di formazione:
"Qualcosa cambierò sicuramente: in porta giocherà Szczesny che è tra i migliori portieri d’Europa e sarà l’erede di Buffon. Anche Chiellini potrebbe riposare. Bernardeschi? Devo valutare alcune situazioni, può giocare oppure partire dalla panchina, i cambi devono essere determinanti altrimenti rischio di fondere i giocatori già a inizio stagione. Ha giocato spezzoni positivi, è in crescita. Si deve abituare a lavorare per conquistare spazio, la palla qui pesa più che altrove".
Il mister livornese non ha dimenticato, inoltre, di dedicare un pensiero a Gonzalo Higuain, preso di mira da una parte della critica:
"Higuain ha giocato quattro partite e ha fatto due gol. Come tutti gli attaccanti c’è un momento in cui si segna di più e altri in cui lo si fa di meno: se Gonzalo non segna in una partita non è una tragedia. Con la Fiorentina non so se giocherà, devo decidere così come dovrò decidere se giocheranno Mandzukic o Cuadrado".
Focus anche sulla coppia di centrocampo Matuidi-Pjanic e su Douglas Costa:
"Matuidi è un giocatore di livello internazionale, ha sempre giocato con tutti gli allenatori che ha avuto; Pjanic è in crescita a livello mentale, è più responsabile e gioca più palloni pesanti. Douglas Costa? Ha avuto bisogno di un momento di ambientamento, domani potrebbe partire dall’inizio”.
Dopodiché, il punto sull'infermeria:
“De Sciglio si era quasi ritrovato, purtroppo starà fuori 40 giorni. Per Khedira ci vorranno almeno ancora 10 giorni per riaverlo in squadra. A destra rientra Howedes, non sarà titolare domani ma è a disposizione e sono curioso di vederlo all’opera. Mi permette di giocare anche a 3 in difesa, una variabile positiva”.
In conclusione, un giudizio sui rivali odierni:
“Hanno vinto le ultime due partite, sono una squadra ben organizzata e ben allenata. La Fiorentina ha chiuso un ciclo, ora ci sono giovani interessanti come Chiesa che è uno dei migliori in Italia: avrà un futuro importante. Per noi sarà una partita complicata, loro sono giovani e hanno poche responsabilità. Dobbiamo vincere e giocare bene, con una buona fase difensiva".
A Firenze, l'allenatore viola Stefano Pioli ha invece presentato così la gara dell'Allianz Stadium:
"La Juve è una squadra che fa bene tutto, ha pochissimi punti deboli - ha confidato il tecnico dei toscani - si difendono tutti in insieme, anche i grandi giocatori si sacrificano. Dovremo fare un gran lavoro quando la palla sarà tra i piedi degli avversari"
In riva all'Arno la partita contro la Juventus assume sempre un'importanza speciale, tanto che lo stesso Pioli non ha mancato di sottolinearlo:
"Sappiamo benissimo quanto conta questa sfida per i tifosi viola. I ragazzi vivono la città, sanno bene che valore ha questa gara. Siamo motivati, su questo non ci sono dubbi".
PROBABILI FORMAZIONI
JUVENTUS (4-2-3-1): Szczesny; Sturaro, Barzagli, Rugani, Asamoah; Bentancur, Matuidi; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain.
ALLENATORE: Massimiliano Allegri.
FIORENTINA (4-2-3-1): Sportiello; Gaspar, Pezzella, Astori, Biraghi; Badelj, Veretout; Gil Dias, Benassi, Chiesa; Simeone.
ALLENATORE: Stefano Pioli.